Risanare vecchi cappotti in modo da ripristinarli efficacemente è possibile se si interviene per tempo. A distanza di tempo, i vecchi cappotti possono presentare segni di degrado di varia entità
Risanare vecchi cappotti di qualche decennio fa, che presentano segni di degrado, è a volte possibile senza dover rifare completamente il rivestimento.
Il cappotto termico è tra le soluzioni più efficaci nella riqualificazione energetica degli edifici: tramite l’applicazione di pannelli isolanti con appositi collanti e successiva rasatura armata le murature esterne beneficiano di uno strato protettivo che forma una barriera alle dispersioni termiche e le salvaguarda dagli agenti atmosferici.
I primi interventi di questo tipo risalgono infatti a qualche decennio fa e, inevitabilmente, presentano i segni del tempo: nei casi estremi occorre rifare integralmente il rivestimento, ma se ci si accorge per tempo del degrado, segnalato da microfessurazioni o distacchi dello strato superficiale di modesta entità, è possibile attuare un ripristino che garantisca ulteriore durabilità al sistema, con un notevole risparmio.
Mapetherm Flex RP è un fondo rasante in pasta risolutivo per il recupero dei sistemi a cappotto degradati, ma utilizzabile anche come rasatura armata per nuovi interventi di riqualificazione; è composto da resine acriliche in dispersione acquosa, cariche selezionate, microsfere di vetro e fibre polipropileniche, oltre ad additivi che lo rendono resistente alle aggressioni biologiche. Grazie alla sua composizione offre elevate prestazioni di resistenza agli urti, che lo rendono particolarmente indicato per la protezione di zone critiche quali zoccolature o parti comuni di condomini. Non essendo a base cementizia, non occorre attendere alcuna stagionatura e neppure applicare un primer prima della finitura, con notevole riduzione dei tempi d’intervento. Può essere utilizzato come rasatura di pannelli isolanti, come rasatura armata o di ripristino e, nella versione a granulometria fine, anche per la rasatura di pareti interne.
Granulometrie e impieghi
La versione 1,5 mm si usa in abbinamento con la rete Mapetherm Net per la rasatura armata di pareti e pannelli isolanti o per il ripristino di cappotti degradati; quella da 0,5 mm, in abbinamento a finiture lisce, è eccellente per rasare pareti interne che presentino fessure o imperfezioni; all’occorrenza si può inserire la rete Elastocolor Net per contenere fessurazioni molto estese. Mapei
Risanare vecchi cappotti fessurati
Verificato che l’isolante sia ben aderente al supporto, asciutto e ripulito da grassi ed eventuali parti in distacco, si applica il fondo Malech e dopo 12-24 ore la prima mano di Mapetherm Flex RP in spessore uniforme, utilizzando una spatola inox.
L’armatura del rasante
Nella prima mano ancora fresca si annega la rete in fibra di vetro Mapetherm Net resistente agli alcali aiutandosi con la spatola liscia; è necessario sovrapporre i teli adiacenti per 5-10 cm. Trascorse 24-48 ore si applica una seconda mano di rasante da rifinire a frattazzo; nel caso di finitura a civile è meglio utilizzare come seconda mano il prodotto a granulometria 0,5 mm per avere un risultato estetico più liscio.
La finitura
Mapetherm Flex RP va colorato in tinta con la finitura applicabile dopo 24-48 ore. Nella versione a granulometria 1,5 mm la finitura prevede l’applicazione a spatola inox di Elastocolor Tonachino Plus, un rivestimento elastomerico fibrorinforzato resistente ad alghe e muffe, idrorepellente. Sul prodotto a granulometria 0,5 mm si stende a rullo Silancolor Pittura Plus.