Buongiorno! Vi scrivo per chiedervi un informazione tecnica sul riscaldamento! Io ho una caldaia per riscaldamento murale in una cucina di 24 mq con relativo camino. L’anno scorso ho costruito un camino in soggiorno con una propria canna fumaria. Ora, il camino funziona molto bene nel senso che non respinge il fumo, ma purtroppo aspira anche i gas dalla stufa quando il riscaldamento è in funzione. Allora ho fatto un foro di diametro 120 mm nel muro in cucina per dare miglior aspirazione alla caldaia, ma il problema sussiste. Grazie per l’aiuto. LUIGI
Per bruciare un solo chilogrammo di legna servono 4 metri cubi d’aria e, considerano anche quella che viene aspirata dalla bocca del caminetto, si arriva alla rispettabile cifra di 320 metri cubi per ora. Appare del tutto logico che nella stanza servita dal caminetto si crei una depressione e che, quindi, si generi una sorta di aspirazione dai locali vicini e, nel suo caso particolare, da quello che dispone di una presa d’aria verso l’esterno.La presa d’aria nella cucina va benissimo, ma deve servire solo per la caldaia: per il caminetto ne serve un’altra, di sezione pari a quella della canna fumaria e con sportello regolabile.Per quanto riguarda le modalità pratiche per realizzare la modifica, dovremmo sapare come è fatto e sitemato il caminetto; ricordi che l’aria fresca che arriva dall’esterno, prima di entrare nel locale, deve lambire la parti calde del camino in modo da riscaldarsi.