Questa cassapanca da esterno a forma di gabbia in listelli di abete occulta alla vista i bidoni della raccolta differenziata collocati vicino all’ingresso pedonale; il legno è rifinito con la tecnica giapponese Shou Sugi Ban
Quando gli spazi dentro casa non permettono la locazione degli ingombranti mastelli per la raccolta differenziata si può realizzare una cassapanca da esterno in legno per posizionarli sul vialetto di casa e, al contempo, nasconderli alla vista.
In questo caso la zona più logica, scelta anche per agevolare la movimentazione degli stessi mastelli fuori dal cancello di casa, ricade vicino al cancello dell’ingresso pedonale a confine con una muratura in pietra e una parte di aiuola: questa collocazione richiede però una costruzione poco evidente che si mimetizzi meglio nello scorcio dell’ingresso.
Da qui nasce l’idea di utilizzare l’antica tecnica giapponeseShou Sugi Ban che prevede di “bruciacchiare” la superficie in legno della cassapanca da esterno per renderla resistente agli agenti atmosferici, alle muffe e ai parassiti. Si tratta di una tecnica oggi tornata molto di moda e impiegata da architetti e designer occidentali in nuove costruzioni, ristrutturazioni e complementi d’arredo.
Cosa occorre la cassapanca da esterno
10 listelli in abete 35x45x1800 mm;
14 listelli in abete 35x45x550 mm;
12 tozzetti in abete 35x45x80 mm;
4 barre filettate zincate M5x1000 mm;
8 dadi esagonali Ø 6 mm;
4 dadi bombati in ottone Ø 5 mm;
8 rondelle piane a costa larga Ø 5 mm;
4 piedini con testa snodata M10x40 mm;
1 coperchio in multistrato pioppo 1860x600x15 mm;
1 pannello posteriore in multistrato pioppo 1800x615x15 mm;
2 grosse cerniere a piastra pesante 400 mm;
1 meccanismo chiudiporta idraulico;
1 chiudiporta idraulico tipo MAB;
1 piastra angolare inox;
viti truciolari e bulloncini a testa tonda M6x30 mm.
Robuste cerniere per il coperchio
Le due cerniere si montano a un terzo dai lati estremi con il meccanismo per ridurre la flessione del leggero pannello posizionato al centro.
Il coperchio, se aperto oltre i 90°, si blocca per la massima estensione dello snodo abbinato al braccio e per far sì che si chiuda lentamente basta una lieve spinta lasciando entrambe le mani libere.
Il coperchio di questo baule cassapanca per esterno, quando è chiuso, appoggia su una guarnizione in gomma fissata sul primo listello superiore.
Listelli e tozzetti su 4 barre
Tecnica giapponese del Shou Sugi Ban
Il legno da trattare con questa antica tecnica deve avere già la forma e le misure di utilizzo.
Chiusura della cassapanca da esterno
Piedini di appoggio regolabili
Ai lati di ciascun tirante, dal lato della base, si praticano fori Ø 9,5 mm su cui vengono avvitati a forza i piedini di appoggio che regolano la planarità e mantengono rialzata la gabbia dalla base in cemento.