Site icon Bricoportale

Albero luminoso fai da te

albero luminoso fai da te, albero luminoso, alberello luminoso, Luminarie natalizie fai da te, luci natalizie fai da te, luci di natale, albero luminoso fai da te

Un albero luminoso fai da te a forma di abete, posto davanti alla finestra, rallegra le sere invernali ed è simbolo di un’accoglienza festosa in occasione del Natale

Per costruire un albero luminoso fai da te dobbiamo procurarci una cordoniera luminosa e del tondino d’alluminio. Tanto la cordoniera, venduta a metraggio, quanto il tondino d’alluminio si sagomano facilmente a mano, e costruire un albero luminoso fai da te risulta veloce e non pone alcuna difficoltà. I due tondini di alluminio formano le due metà dell’abete collegate alla sommità con un tubetto di gomma; su di essi assicuriamola cordoniera luminosa per mezzo di fascette fermacavo di plastica. Alla base dell’albero luminoso fai da te, i tondini devono avere un’abbondanza tale da poter ripiegare le estremità verso il basso, lasciando la figura aperta. In un travetto di legno pratichiamo due fori di diametro uguale a quello dei tondini e inseriamovi le estremità piegate, in modo che la struttura possa essere appoggiata sul davanzale interno della finestra.

Cosa serve per costruire un albero luminoso fai da te:

Il progetto

Albero luminoso fai da te

  1. Tracciamo la sagoma dell’abete su un foglio di cartone o su un pannello, così da avere una guida per la piegatura dei tondini di alluminio e da ottenere i due profili laterali ben proporzionati.
  2. Eseguiamo le piegature per gradi, fino alla curvatura predefinita. Se tracciamo la sagoma su un pannello di legno, possiamo inserire alcuni chiodini lungo la traccia e usarli come appoggio. 
  3. Un tubetto di gomma ci permette di collegare le estremità superiori dei due profili. Stendiamo la sagoma su un piano e, se risulta sbilenca, modelliamola in modo che appoggi completamente.
  4. Le fascette di plastica, del tipo utilizzato dagli elettricisti, sono autoserranti, basta inserire l’estremità nell’asola e tirare. La zigrinatura impedisce alla fascetta di allentarsi, poi si taglia l’eccesso.
  5. Accostiamo il travetto di legno alla base della sagoma, facendo in modo che le estremità del tondino ripiegate si trovino equidistanti dai bordi laterali. Marchiamo la posizione e foriamo con una punta di diametro pari a quello dei tondini.
  6. I tondini devono fare un po’ di resistenza entrando nei fori, per facilitare l’imbocco possiamo smussare leggermente le loro estremità o praticare una leggera svasatura all’inizio del foro. Eventualmente ci aiutiamo con un po’ di sapone.

Exit mobile version