Costruito tagliando i pezzi da un foglio di MDF spesso 16 mm, questo scrigno fai da te ha i lati uniti con viti a testa svasata, mandate sotto filo piano per poi essere nascoste con stuccatura. Una mano di primer e la successiva finitura le rendono completamente invisibili
Da chiuso ha la forma di un parallelepipedo ma, come nei veri forzieri, il contenitore ha un coperchio che si apre a scrigno, articolato posteriormente con una cerniera a libro lunga quanto tutto il lato. Nel progettare lo scrigno fai da te, per stabilire le dimensioni dei pezzi, bisogna tenere conto dei sormonti e dello spessore del legno utilizzato, in questo caso MDF spesso 16 mm: il fondo e il top sormontano le pareti, mentre i pezzi frontali e i dorsi sormontano i pezzi laterali. Quindi risultano di uguali misure fra loro: il top e il fondo; il frontale basso e il dorso basso; il frontale alto e il dorso alto; i due fianchi bassi e, infine, i due fianchi alti. I frontali e i dorsi sono tutti larghi quanto il lato lungo del top e del fondo; mentre tutti i laterali sono larghi quanto il lato corto del top e del fondo meno il loro spessore preso due volte.
Servono 32 viti truciolari 3,5x 35 mm a testa svasata, con filetto parziale, per fissare fra loro i vari pezzi di MDF, e 18 viti truciolari 3×16 mm a testa svasata per fissare la cerniera a libro (14) e la chiusura a leva (4) del coperchio. Le nicchie che restano in corrispondenza delle teste delle viti che fissano fra loro i pannelli devono essere colmate con stucco che si stende con una spatolina.
Il colore di base dello scrigno fai da te è un rosa brillante da dare con bomboletta spray su una mano di primer steso a rullo. Quando il colore è perfettamente asciutto si completa la decorazione con disegni di pietre preziose stilizzate, finti angolari disegnati come quelli dei forzieri e altri fregi che possono impreziosire il manufatto.