Questo pressacapsule permette di separare i fondi del caffè dalle capsule per usare i primi come composto biologico e gettare le seconde nella differenziata
L’utilizzo di macchine per il caffè in capsule a uso domestico è una tendenza fortemente in crescita; anche se di dimensioni ridottissime (poiché il contenuto di caffè tostato e macinato è di soli 7 grammi), le capsule usate vengono smaltite nell’indifferenziata perché normalmente son si può separare il contenuto dall’involucro. Noi, sensibili all’ecosostenibilità, abbiamo inventato e costruito uno speciale pressacapsulemanuale in grado di separare il caffè contenuto nelle capsule usate mediante la pressatura delle stesse, così da usare i fondi come terriccio di coltivazione e avere alluminio pulito da smaltire.
La pressa è realizzata con finiture somiglianti a una macchina del caffè ed è composta da un corpo centrale scatolato che monta al suo interno un pistone mosso da una leva manuale; quando questa viene azionata, il pistone esercita una rilevante pressione di schiacciamento sulla capsula di scarto che, trattenuta da uno speciale diaframma dotato di foro di scarico, viene letteralmente rovesciata su sé stessa, liberandone il contenuto nel cassettino di raccolta sottostante.
Vediamo ora alcuni dettagli del pressacapsule fai da te.