Un accessorio che si può realizzare con un paio d’ore di lavoro e ci evita di pizzicare le dita o stressare il palmo della mano come può accadere con quelli tradizionali
Costruire uno schiaccianoci fai da te è un ottimo metodo per cimentarsi in costruzioni basilari per famigliarizzare con il legno e gli utensili. Dall’autunno inoltrato e per tutto l’inverno, specialmente nel periodo delle feste natalizie, è consuetudine concludere il pasto con la frutta secca: le noci, in particolare, sono tra i frutti più apprezzati, ma bisogna guadagnarsi il gheriglio frantumando il legnoso e resistente guscio. Lo schiaccianoci a pinza non è piacevole da usare: mentre una mano preme le impugnature, l’altra deve chiudersi attorno alle ganasce per impedire la proiezione di frammenti di guscio ed è facile pizzicarsi le dita. In più le noci sono come le ciliegie: se si incomincia si va avanti per un bel po’. Questo schiaccianoci fai da te rende meno rischiosa e stancante questa operazione: può essere usato anche per nocciole o mandorle e può essere appeso in un angolo della cucina o della taverna. Ci vuole un legno bello e robusto, che possa essere lasciato al grezzo senza ulteriori finiture in quanto va a contatto con alimenti: per proteggerlo è sufficiente massaggiarlo periodicamente con un po’ di olio di oliva, in modo che possa mantenere il suo aspetto naturale.
Cosa serve per costruire uno schiaccianoci fai da te:
Tavolette di rovere: 2 pezzi 14x80x280 mm e 4 pezzi 14x60x150 mm
Tondino di faggio: 1 pezzo Ø 20×155 mm.
Accessori: una striscia di cuoio, ricavabile da una vecchia cinghia, 490×30 mm;