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È possibile lavorare la porcellana utilizzando i composti reperibili nei negozi di belle arti, possiamo provare a creare semplici oggetti in porcellana, come per esempio una bambola. Di seguito è illustrato come realizzare la testa.
Preparato un modello di plastilina (un po’ più grande, circa il 14% dell’oggetto che si vuole ottenere) gli si cola attorno del gesso, ottenendo due semistampi con un foro nel quale si cola l’impasto semiliquido di porcellana fino a riempire la cavità interna. Si può ottenere una testa “piena” oppure una testa “cava”.
Nel primo caso gli occhi si disegnano con lo smalto, nel secondo caso si possono inserire nelle cavità gli occhi di vetro per bambole. A porcellana asciutta, prima dell’inserimento in forno, si fanno gli eventuali ritocchi. La cottura richiede una temperatura molto elevata, seguita da un periodo di raffreddamento. Si conclude con la colorazione, seguita dalla ricottura di fissaggio.
È utile sapere che:
- La porcellana è un particolare tipo di ceramica i cui componenti sono il caolino al 50%, il quarzo al 25% e il feldspato al 25%.
- Nei negozi specializzati si trovano, già pronti, stampi di vario tipo per la realizzazione di oggetti diversi.
Cosa serve per lavorare la porcellana
- Stampo in plastilina, gesso
- Impasto per porcellana
- Forno elettrico per ceramica e terracotta
- Cutter, pennelli, smalti per ceramica
- Occhi di vetro, parrucca, colla a contatto
Per ottenere colorazioni di ceramiche e porcellane più particolari rimandiamo all’articolo Colorare porcellana e ceramica.