Indice dei contenuti
Come forare il vetro? Ecco la guida dettagliata, spiegata passo passo
Così come il taglio o l’incisione, anche la foratura del vetro rappresenta un’operazione delicata per via della fragilità di questo materiale. Per questo motivo si consiglia di seguire le regole e i consigli di quest’articolo su come forare il vetro.
La foratura è un’operazione molto delicata da realizzarsi con le punte a lancia,sagomate in modo da allargare progressivamente un foro puntiforme realizzato in uno spessore di pochi millimetri. La foratura va eseguita obbligatoriamente con un trapano a colonna e a velocità molto bassa e costante, quasi senza premere. Inoltre il pezzo di vetro deve essere ben fermo, perché minime vibrazioni o impuntamenti possono produrre irrimediabili venature o rotture.
L’operazione è resa ancor più difficoltosa quando si deve forare una superficie non piana, per esempio una bottiglia o un barattolo; in questi oggetti lo spessore del vetro non è uniforme e di conseguenza anche le forze in gioco si ripercuotono in modo diverso sulla sua superficie.
Vediamo ora nella procedura guidata come bucare il vetro.
Come forare il vetro – La procedura
I compassi tagliavetro più semplici sono costituiti da una ventosa, da applicare alla lastra, alla quale è collegata un’asta graduata su cui scorre un tagliavetro munito di rotella di blocco alla misura desiderata. I modelli più sofisticati e precisi, per lo più utilizzati dai professionisti, dispongono di regolazioni di fino per tagli in serie non solo di cerchi, ma anche di ellissi, ovali e di forme a falce.