La troncatrice TC-MC 355 è un ottimo strumento per tagliare con precisione e rapidità i profilati d’acciaio, capace di un’elevata potenza per troncare senza indugi pezzi di dimensioni sino a 100 millimetri per lato
Fra gli strumenti che permettono di tagliare i metalli, la troncatrice a disco Einhell TC-MC 355 è sicuramente uno dei più adatti quando serve precisione e rapidità. In effetti si tratta di un elettroutensile molto versatile e comodo perché, messo in una sua postazione in laboratorio, è immediatamente disponibile per tagliare i profilati per una costruzione o una riparazione e consente di replicare con un ottima precisione più pezzi uguali, sia in lunghezza, sia come angolo di taglio.
La troncatrice per metalli Einhell TC-MC 355 ha un disco per taglio acciaio Ø 355 mm che permette notevoli dimensioni del pezzo da troncare: con taglio a 90° si arriva a un massimo di 100×100 mm, con taglio a 45° sino a un massimo di 90×90 mm. La superficie d’appoggio è di 460×260 mm e ha una morsa di serraggio del pezzo che permette un’ampiezza massima di 230 mm. Il riscontro fisso della morsa si può collocare in diverse sedi ed è regolabile per un’inclinazione da -15 a 45°. La potenza assorbita dal motore è di 2300 W e la velocità di rotazione a vuoto è di 4000 giri/min. La macchina pesa 16,7 kg e ha un prezzo consigliato al pubblico di euro 149,95.
Regolazioni, protezioni, impugnatura della troncatrice TC-MC 355
Troncare il pezzo a 90 gradi
Regolata la superficie di fissaggio sull’angolo di 0°, per fare spazio al pezzo da troncare sul piano d’appoggio, si tira indietro la manovella della morsa sollevando la metà superiore del dado.
Si porta avanti la manovella, portando la superficie di fissaggio mobile contro il pezzo, poi lo si immobilizza avvitandola.
Troncare con angolo da -15° a 45°
Con la chiave in dotazione si rilasciano le due viti che bloccano la superficie di fissaggio; così la superficie può essere inclinata regolandola sull’angolo di taglio desiderato, compreso fra -15° e 45°. Al termine le viti vanno nuovamente serrate.
Sulla base d’appoggio ci sono altre due sedi per le viti che tengono la superficie di fissaggio fissa: a seconda delle dimensioni del pezzo, la superficie di fissaggio può essere spostata sulle posizioni retrostanti.
Fatte le debite regolazioni, anche con il taglio angolato si deve immobilizzare il pezzo in lavorazione: stringendo la manovella della morsa, la superficie di fissaggio mobile si adatta automaticamente all’angolo di taglio impostato.