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Questo interruttore intelligente permette di pilotare le luci con gli interruttori esistenti e nel contempo aggiunge le moderne funzioni domotiche
L’intervento rientra nella categoria della domotica, dato che può essere considerato un piccolo tassello di un progetto molto più ampio, volto a controllare luci e altri dispositivi distribuiti all’interno e all’esterno della casa. Tuttavia ha la particolarità di “tendere una mano” al normale impianto filare, presente nell’abitazione. Si tratta di un interruttore intelligente, d’ora in avanti smart switch, per chiarezza, ovvero un interruttore pilotabile tramite smartphone.
Fra i tanti tipi di questi dispositivi, ne abbiamo individuato uno che avesse due fondamentali caratteristiche: lasciare intatta la normale funzionalità dei frutti esistenti; avere dimensioni ridotte, tanto da potere essere collocato direttamente nella scatola del frutto o in una scatola di derivazione.
La prima è voluta per il desiderio di continuare a usare anche i normali interruttori, oltre a godere dei privilegi degli automatismi domotici: quindi poter accendere le luci di casa come si è sempre fatto (una sicurezza a cui non conviene rinunciare), ma in più accensione/spegnimento da smartphone oppure automatici con programmazioni varie o, ancora, richiamati da determinati eventi (ritorno a casa, rilevazione di presenza ecc).
Sono tanti gli smart switch che offrono le proprietà domotiche menzionate, ma sono ancora pochi quelli che permettono di usare, in combinazione, anche i normali interruttori; questo tipo particolare di interruttore intelligente ha un terminale capace di rilevare lo stato fisico della lampada, ovvero se sta ricevendo o meno il comando d’accensione dai normali interruttori.
La seconda caratteristica, ovvero la miniaturizzazione, è quella che permette di inserire lo smart switch nella scatola elettrica, dove si possono intercettare i conduttori utili alla sua corretta integrazione. È molto importante questo, perché lo spazio di solito è esiguo e lo smart switch deve trovare posto insieme ai frutti e ai vari conduttori già presenti.
Attenzione:
Le modifiche all’impianto elettrico non si possono effettuare in proprio a causa della normativa vigente, volta a salvaguardare l’incolumità di chi effettua l’intervento e delle persone che abitano la casa.
Tali modifiche, quindi, vanno affidate a personale qualificato. Ribadiamo che in questo articolo mostriamo la procedura in tutti i dettagli solo a scopo informativo, per mettere il lettore al corrente dei fatti e poter interloquire con i tecnici sapendo cosa si può chiedere e cosa è lecito ottenere.
Una scelta ponderata
Chi in casa abbia già dispositivi come Alexa, Google Home o Apple HomeKit, deve cercare accessori domotici che rispettino lo standard in proprio possesso. È solo per questo motivo che in questo servizio è stato scelto uno smart switch compatibile con Apple HomeKit: nell’abitazione, infatti, è in funzione una Apple TV di 4a generazione che fa da Hub per coordinare le azioni domotiche fra vari accessori smart rispondenti a questo standard.
L’interruttore intelligente Fibaro modello Single Switch non è fra i più economici (su Amazon costa circa 50 euro), ma presenta molti vantaggi: può essere configurato per interfacciarsi con interruttori standard o a pulsante; può memorizzare l’ultimo stato della luce e, in caso di mancanza di alimentazione, ripristinare lo stato precedente; effettua la misurazione del consumo istantaneo e tiene memoria del consumo totale ecc.
Per informazioni: Fibaro
- Il modulo multifunzione FIBARO è un dispositivo che funziona con la piattaforma Apple HomeKit, che funziona con la tecnologia Bluetooth
- Il modulo funziona nell'ambito di temperature da 0 a 35 °C e consente di controllare l'illuminazione, accendere e spegnere la presa e gestire i dispositivi ad essa collegati, che utilizzano fino a 1840 W di potere, da remoto
- FIBARO Single Switch è progettato per l'installazione in scatole di commutazione a muro standard o in qualsiasi altro luogo in cui sia necessario il controllo di dispositivi elettrici
- Dimensioni del prodotto: 42.5 x 38 x 20.4 mm
- Modulo comando on/off
- Controllare una lampada o un dispositivo elettrico
- Modulo a spina che si integra direttamente tra una presa elettrica e il carico da controllare
- Compatibile con qualsiasi controller z-wave
- L'assunzione compatta del mercato, che evita il blocco delle catture adiacenti
- Funzione on/ off per controllare lampade o dispositivi (nessuna variazione)
- Compatibile con qualsiasi controller z-wave o z-wave plus
- Ordina a distanza persiane o persiane
- Compatibile con bso e veneziana con posizionamento a lamella
- Installa dietro uno switch esistente
- Compatibile con motori con arresti meccanici o elettronici
- Compatibile con qualsiasi controller Z-Wave o Z-Wave+
- Supporta la modalità protetta (modalità di sicurezza di rete Z-Wave) con crittografia AES-128
- Controllo avanzato del microprocessore
- Funzionalità di misurazione della potenza attiva e dell'energia
- Funziona con vari tipi di interruttori: momentanei, commutabili
Installazione interruttore intelligente
Cosa deve esserci nel cassetto
Prima ancora dell’acquisto dello smart switch conviene fare il controllo della disponibilità dei cablaggi necessari, all’interno dei cassetti della stanza in cui va messo.
Il dispositivo, infatti, essendo attivo, ha bisogno di essere alimentato, quindi va messo in un cassetto in cui siano presenti i conduttori di fase e neutro, oltre a quelli riguardanti la circuitazione della lampada.
L’installazione di questo interruttore intelligente è fatta sulle lampade di un soggiorno che si accendono da un solo punto, ma è possibile installare lo smart switch anche se si accendono da due o più punti di comando.
Tutti i collegamenti all’interruttore intelligente
Prima di affrontare questa fase del lavoro è assolutamente necessario staccare la corrente dal quadro generale dell’abitazione.
Al primo utilizzo va fatto l’abbinamento
Tutti i dispositivi “intelligenti” diventano tali dal momento in cui possono essere regolamentati. Di solito si usa un device come uno smartphone, un tablet, un computer o un’interfaccia come Alexa, Google Home ecc, con la complicità della rete wi-fi di casa. Tuttavia la presenza dello smartphone è quasi sempre necessaria, non fosse altro, per far riconoscere il nuovo interruttore intelligente al nostro “sistema casa” e configurarlo.
Come tutti gli altri, anche il Fibaro appena installato, richiede lo scaricamento sullo smartphone di un’App attraverso la quale effettuare, una tantum, l’abbinamento; l’azione è facilitata dall’App stessa che a un certo punto richiede di puntare la fotocamera del telefono verso il codice stampato sul libretto di istruzioni e il gioco è fatto.
Differenze fra uno o più punti di accensione della luce
La morsettiera di Fibaro Single Switch presenta sei contatti, anche se uno (S2) non è implementato. A prescindere dalle configurazioni possibili, alcune connessioni hanno una posizione obbligata: l’alimentazione dell’interruttore intelligente (su L la fase fissa, in questo caso tramite il conduttore grigio, e su N il neutro, conduttore blu) e la connessione che comanda la lampada, che va al terminale Q.