Cambiano le mode e le esigenze, e in una casa occorre riorganizzare lo spazio, variando in parte l’arredamento o anche solo la sua disposizione.
Nell’ambito di queste variazioni, si rendono spesso necessarie delle modifiche, specialmente a carico dell’impianto elettrico.
Uno dei casi più frequenti, ad esempio, è l’esigenza di accendere una luce da una nuova posizione, dove non era previsto; per fare questo esistono dei comandi elettrici radio.
Il solo pensiero di fare tracce nei muri entro le quali far correre tubi e fili, spesso costringe chi non è fai da te a passi indietro, rinunciandovi.
Una valida soluzione al problema si trova nei comandi e ricevitori radiocontrollatiche non necessitano di conduttori: possiamo aggiungere un comando (o più, sino a 16) a funzionamento radio, con alimentazione a batterie, stessa estetica (mascherina e pulsanti) degli altri interruttori della stanza, ma piatto, ovvero senza profondità, quindi posizionabile senza interventi murari.
Il nuovo comando pilota un ricevitore, che interagisce direttamente con l’impianto prendendo il posto di un frutto esistente, oppure aggiungendosi in una scatola. I prodotti sono BTicino.
Una valida soluzione al problema si trova nei comandi e ricevitori radiocontrollatiche non necessitano di conduttori: possiamo aggiungere un comando (o più, sino a 16) a funzionamento radio, con alimentazione a batterie, stessa estetica (mascherina e pulsanti) degli altri interruttori della stanza, ma piatto, ovvero senza profondità, quindi posizionabile senza interventi murari.
Il nuovo comando pilota un ricevitore, che interagisce direttamente con l’impianto prendendo il posto di un frutto esistente, oppure aggiungendosi in una scatola. I prodotti sono BTicino.
- Rimuoviamo la placca incastrata a scatto sul portafrutti. In questo caso l’intervento avviene su una placca a 4 frutti, ma è possibile anche su supporti a 2 o 3 frutti. Ricordiamo sempre di togliere corrente dal quadro prima di qualsiasi intervento.
- Svitiamo le due viti presenti sul supporto portafrutti sino a liberarla dal cassetto.
- Rimuoviamo il deviatore dal supporto allentando, prima una e poi l’altra, le due mollette che lo trattengono.
- Dato che il nuovo deviatore/attuatore occupa lo spazio di due frutti, occorre avere una sede libera a fianco del deviatore da sostituire e quindi rimuoviamo anche il tappo che la nasconde.
- Alloggiamo l’attuatore/deviatore nella sede, inserendolo frontalmente come tutti i frutti, e rispettando la corretta posizione indicata dalle frecce. Effettuiamo i collegamenti elettrici con l’impianto esistente, seguendo le semplici indicazioni allegate.
- Prima di applicare il copritasti bisogna attuare la programmazione del deviatore/attuatore.
- Completiamo con la placchetta.
- Il comando di accensione aggiuntivo, piatto ed esteticamente identico, può essere applicato in qualsiasi punto con comune nastro biadesivo.
UTENSILI
Cacciavite