Speciali apparecchiature corredate di generatore di vapore permettono di beneficiare di questo trattamento di benessere in uno spazio ristretto: l’ideale è una nicchia in muratura predisposta per la doccia. Basta adottare alcuni accorgimenti nella predisposizione del box, che deve avere il soffitto ribassato, isolato e conformato a cupola, porta a tenuta stagna ed un rivestimento delle pareti piastrellato
Lo spazio che serve per un bagno turco varia da 2,2 a 3,5 mc. Il generatore di vapore è una caldaia con timer, tastiera digitale per il controllo delle funzioni e sedile richiudibile; in soli 30 minuti è in grado di portare la temperatura a 30 °C e l’umidità all’80%, inoltre è predisposta per l’aromaterapia e l’illuminazione del box. Per i collegamenti idraulici, è bene installare a monte un filtro di decalcificazione ed una saracinesca di chiusura. L’involucro va coibentato ed impermeabilizzato, il locale deve trattenere il vapore senza dispersioni. Le superfici interne devono facilitare lo sgrondo della condensa.
ADDUZIONE E SCARICO
Il nuovo monocomando per la doccia è stato predisposto in posizione agevole ed il soffione fisso che sostituisce il saliscendi ha richiesto un certo prolungamento della linea di mandata.
Lo scarico della doccia si innesta nella tubazione proveniente dal lavello di cucina (situato oltre la parete); vanno adattate le rispettive pendenze per non correre il rischio che l’acqua di cucina risalga verso la piletta.
Dopo aver impermeabilizzato il massetto con una guaina idonea, fatta risalire parzialmente lungo le pareti, si può installare il piatto doccia, già predisposto con la pendenza necessaria al deflusso dell’acqua.
SPALLINE E RIVESTIMENTO
I dispositivi elettrici e le fonti d’illuminazione devono essere idonei ad installazioni in locali esposti ad acqua ed umidità. Il grado di protezione IP deve consentirne l’utilizzo in bagni e docce: prestiamo molta attenzione alle scritte sulle confezioni quando li acquistiamo nei centri bricolage
FARETTI
IL GENERATORE
IL SOFFITTO A VOLTA
Il vapore del bagno turco tende a salire verso il soffitto, pertanto, allo scopo di evitare sprechi di energia, l’altezza del vano non deve superare i 220-230 cm. Inoltre, in corrispondenza del soffitto il vapore condensa, con il rischio di uno sgradevole effetto pioggia; per questo motivo occorre che sia conformato a cupola o leggermente a spiovente, un’inclinazione di 6° è già sufficiente a favorire la discesa della condensa lungo le pareti.
E´ importante anche evitare dispersioni di calore ed infiltrazioni di umidità provvedendo ad una buona coibentazione ed impermeabilizzazione (si può realizzare con tecniche fai da te), soprattutto del soffitto, ma anche delle pareti qualora si trattasse di realizzare un box in muratura.
LA PORTA STAGNA