Indice dei contenuti
- 1 Ecco una guida completa per conoscere i differenti tipi di ferro
- 1.1 Tipi di ferro
- 1.2 Lavorazione facile
- 1.3 Dopo la scelta
- 1.4 Quali sono i tipi di ferro più diffusi?
- 1.5 Elementi semilavorati in ferro
- 1.6 Tubolare di ferro Tondo
- 1.7 Tubolare quadro di ferro
- 1.8 Tubolare rettangolare di ferro
- 1.9 Tubolare a T per serramenti
- 1.10 Tubolare a Z per serramenti
- 1.11 Tubolare a L per serramenti
- 1.12 Putrella di ferro o acciaio
- 1.13 Lamiera di ferro
- 1.14 Piattina di ferro
- 1.15 Quadrello di ferro
- 1.16 Tondino di ferro
- 1.17 Profilato a T
- 1.18 Profilo a U
- 1.19 Profilato a L
- 1.20 Profilato a Omega
Ecco una guida completa per conoscere i differenti tipi di ferro
Quando si parla di ferro, bisogna sapere che esistono diversi tipi di ferro, differenti nella forma in cui si presentano e nelle finalità d’uso. Per costruire qualsiasi cosa in metallo occorre innanzi tutto scegliere il materiale che serve: è preferibile acquistare solo quello effettivamente necessario, magari facendolo tagliare, dopo aver fatto un accurato progetto della realizzazione. Se si tratta di una costruzione, una ringhiera ad esempio, con elementi ripetuti può essere pratico ricorrere ai semilavorati che consentono un lavoro più facile e di sicuro successo: lance, aste, volute, elementi decorativi sono disponibili in una scelta veramente vastissima.
Tipi di ferro
Per chi ama il ferro battuto c’è solo l’imbarazzo della scelta: elementi in piattina o quadrello, decorazioni floreali, punte di lancia ecc. Questi tipi di ferro, prodotti in serie, hanno prezzi molto contenuti, offrendo un’ampia possibilità di scelta sia per forme sia per dimensioni. Trattandosi di prodotti industriali, i procedimenti di fabbricazione sono, per ovvi motivi di costo, in parte diversi da quelli utilizzati dagli artigiani di un tempo: quando è possibile, soprattutto per gli elementi più semplici (volute, riccioli ecc), si preferisce la lavorazione a freddo, che avviene con potenti macchine piegatrici e mastodontici magli; stampi precisi sfornano migliaia di pezzi (punte a lancia, foglioline di lamiera, fiori, borchie ecc) tutti rigorosamente uguali.
- La lavorazione a freddo, molto usata per i tipi di ferro di scarso spessore, è quasi sempre adottata anche per la torcitura delle colonnine a sezione quadrata o rettangolare, perché questo procedimento garantisce un risultato più uniforme essendo la temperatura (e quindi la plasmabilità del metallo) costante su ogni tratto del pezzo.
- La lavorazione a caldo, riservata agli elementi più spessi, avviene anch’essa con l’uso degli stampi che, comunque, imprimono al pezzo segni simili a quelli lasciati dal martello.
Lavorazione facile
Con il diffondersi delle saldatrici ad arco di piccola potenza, quindi compatibili col contatore domestico, anche la lavorazione del ferro è diventata pratica comune tra i far da sé: per quanto riguarda la materia prima, inoltre, basta una rapida visita ad un qualsiasi magazzino di materiali ferrosi per rendersi conto della vastità della scelta dei tipi di ferro a nostra disposizione. Oltre ai consueti profilati, infatti, possiamo trovare una vasta gamma di scatolati, più facili da lavorare, più leggeri e più robusti del ferro pieno. In particolare risultano assai pratici gli scatolati per serramenti, che riproducono in sezione tutte le forme necessarie a garantire un corretto accoppiamento tra telaio ed ante, tra diverse ante, tra parte metallica e vetro ecc. Vasta la gamma anche per quanto riguarda le lamiere, da quelle lisce a quelle striate a quelle bugnate (i rilievi sulla superficie hanno grosso modo la forma di chicchi di riso); esistono poi numerosi elementi prerifiniti (botole, griglie, pannelli per cancellate, gradini per scala ecc) gia protetti dall’ossidazione con un trattamento di zincatura.
Dopo la scelta
Prima di saldare è però necessario preparare i pezzi tagliandoli all’esatta misura e con la giusta angolazione: anche se la saldatura ad arco può compensare qualche piccola imperfezione, se i pezzi da unire sono ben tagliati è più facile tenerli in posizione. Per il taglio occorrono utensili elettrici come la smerigliatrice angolare, la troncatrice o la segatrice a nastro; il seghetto manuale conviene tenerlo per elementi di piccola sezione. Se il taglio è una delle prime lavorazioni che si eseguono sul ferro, questo metallo può essere curvato, tornito, forgiato, ritorto, filettato, rivettato, incollato, piegato, sagomato, limato, smerigliato, lucidato, smaltato ecc. E, naturalmente, saldato, in diversi modi e con diverse macchine.
Quali sono i tipi di ferro più diffusi?
- Semilavorati
- Tubolare tondo
- tubolare quadro
- tubolare rettangolare
- tubolare a t per serramenti
- tubolare a Z per serramenti
- tubolare a L per serramenti
- putrella
- Lamiera
- Piattina
- Quadrello
- Tondino
- Profilato a T
- Profilato a U
- Profilato a L
- Profilato a Ω (Profilato a omega)
Elementi semilavorati in ferro
Si prestano a formare innumerevoli composizioni, grazie alla vastissima gamma di forme e dimensioni: possono essere assemblati con qualche punto di saldatura, con fascette e ribattini. Si trovano in commercio elementi curvi (anche preassemblati a formare rosoni), aste, paletti e motivi ornamentali (foglie, fiori, grappoli, lance, farfalle ecc). Gli elementi verticali possono avere una forma più o meno complessa per funzioni solo strutturali o anche decorative; si va dalla semplice asta in profilato a sezione quadrata, con l’estremità sagomata a punta di lancia o rastremata e ricurva, ai tipi che presentano zone ritorte nel senso della lunghezza; da elementi che sembrano torniti ad altri panciuti per la realizzazione di inferriate o ringhiere.
Tubolare di ferro Tondo
Tubolare quadro di ferro
Tubolare rettangolare di ferro
Tubolare a T per serramenti
Tubolare a Z per serramenti
Tubolare a L per serramenti
Putrella di ferro o acciaio
Lamiera di ferro
Piattina di ferro
Quadrello di ferro
Tondino di ferro
Profilato a T
Profilo a U
Profilato a L
Profilato a Omega
Ora che conosciamo più approfonditamente quali sono i principali tipi di ferro possiamo anche dedicarci a lavori fai da te, di manutenzione o di semplice creatività.