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Chi ha una seconda casa da utilizzare per le vacanze, è naturale che si chieda come renderla confortevole, in modo da poterne fruire senza particolari difficoltà in qualsiasi momento dell’anno.
La buona notizia è che non è sempre necessario fare lavori importanti. Nelle prossime righe, vediamo assieme alcuni trucchi pratici che non tutti conoscono e che possono fare la differenza anche dal punto di vista del risparmio, esigenza nodale in questo periodo soprattutto se si decide di non affittare l’immobile.
Isolamento termico del sottotetto
Una delle problematiche più rilevanti di chi ha una seconda casa è quella delle bollette energetiche, più alte, a prescindere dai consumi, rispetto a quelle che si ricevono presso l’abitazione principale.
Nei casi in cui si ha una villetta singola, non sempre si pensa a un espediente che, oltre a migliorare il comfort generale dell’abitazione, permette anche di abbattere i costi del riscaldamento.
Si tratta dell’isolamento termico del sottotetto. Nella maggior parte dei casi, questo spazio, per ragioni normative, può essere utilizzato unicamente come deposito, motivo per cui non c’è ragione di riscaldarlo con pannelli a pavimento o caloriferi.
Con l’isolamento termico, che viene effettuato con metodi innovativi che prevedono il ricorso a cellulosa, si evita che il calore salga verso l’alto, rendendo, di fatto, necessario l’utilizzo di un sistema di riscaldamento a livelli intensi nelle zone sottostanti.
Essenziale è ovviamente rivolgersi a un’azienda specializzata – sul sito Pro-tetto.it sono presenti i riferimenti di una delle realtà più famose in Italia – in modo da avere la certezza di un alto livello di qualità del lavoro.
Viva il parquet!
Per rendere confortevole un ambiente domestico, la scelta della pavimentazione è cruciale. Nel caso di una casa per le vacanze, è spesso in primo piano la preoccupazione di trovare una soluzione che sia, nel medesimo tempo, resistente, piacevole da vedersi e in grado di garantire il massimo del comfort dal punto di vista climatico.
Il parquet è indubbiamente la soluzione migliore. Posandolo si fa un vero e proprio investimento, che può rivelarsi congeniale anche in vista di una possibile presentazione dell’immobile sul mercato degli affitti.
Tra le numerose essenze disponibili sul mercato, il rovere si distingue per resistenza – non a caso, viene spesso scelto per ambienti caratterizzati da un passaggio di persone costante, come per esempio le palestre – e può essere trattato in modo da ottimizzare ulteriormente questo aspetto.
Letti con contenitore
Una delle criticità affrontate più spesso da chi ha una seconda casa è la difficoltà nel mantenere ordine. Una buona idea per ovviare a questa problematica prevede l’acquisto di letti con contenitore.
Soprattutto se è necessario ottimizzare lo spazio a disposizione, esigenza frequente quando si ha a che fare con case al mare o in montagna, avere un’area in più dove posizionare la biancheria da letto o i vestiti della stagione precedente non può che essere vantaggioso dal punto di vista della comodità .
Impianto di irrigazione
Nei casi in cui si ha un giardino, per mantenerlo in ottime condizioni e per fruirne quando si passa il tempo nella propria casa durante le vacanze, l’impianto di irrigazione è fondamentale.
Anche in questo caso, si parla di un investimento. I costi vanno dai 15 ai 25 euro/metro quadro per un impianto interrato, che ha il vantaggio dell’impatto estetico discreto e della possibilità di concretizzare il controllo da remoto.
Pittura antimuffa
Soprattutto quando una casa rimane chiusa per tanto tempo, il rischio della muffa sui muri è concreto. Dal momento che la sua presenza sui muri può rivelarsi, a lungo andare, insalubre – può causare, per esempio, irritazioni agli occhi – è importante tinteggiare i muri con una vernice ad hoc antimuffa.