Il tornio per legno è uno strumento che, date le sue caratteristiche e funzionalità , permette una lavorazione molto particolare del legno, difficilmente ottenibile in altro modo. Tuttavia c’è chi non si accontenta e, trovando limitanti le normali funzioni di un comune tornio, grazie a un connubio di creatività e competenza tecnica, si ingegna nel progettare e costruire aggiuntivi che consentano di andare oltre quei limiti. Anche fra i nostri lettori ci sono di questi geni, uno per esempio è Guido Ricci e ce lo dimostra proprio in queste pagine, proponendo la sua recente costruzione di un aggiuntivo tornio fresa combinato: un castello da montare sulle barre longitudinali, che regge una fresatrice, offrendole ben 3 distinte possibilità di regolazione su 3 assi, dando un forte impulso alla versatilità dell’insieme. Prerogative di un aggiuntivo tornio fresa combinato devono essere
robustezza
mancanza di giochi
precisione delle regolazioni
fluidità dei movimenti (almeno di quelli che è possibile effettuare durante la lavorazione).
Per ottenere queste caratteristiche è necessario saper lavorare i metalli con strumenti come il tornio (ecco qui una guida per costruire un tornio fai da te professionale) e la fresa (questa volta per metallo), saper saldare parti in acciaio inox e in alluminio, sapere come si risolvono le tolleranze nei casi di organi in movimento, usando all’occorrenza cuscinetti, boccole, gabbie e sfere.
La costruzione del castello per l’aggiuntivo tornio fresa combinato
Concepiti per il fissaggio mediante flangia, i nuovi mandrini per torni di FERVI sono compatibili con tutti i torni dell’azienda. Sono dotati di attacco...