Ombrellone fai da te in legno | Costruzione nel dettaglio

La costruzione dello snodo di questo ombrellone fai da te è decisamente impegnativa, ma può essere realizzata con semplici utensili manuali

La costruzione di questo ombrellone fai da te in legno è abbastanza facile ed economica, ma la tecnica è identica anche per ombrelloni con diverso numero di stecche: per quelli a otto, poi, si trova già pronto il materiale per le bussole, gli assi in legno per le tapparelle; ombrelli rettangolari od ovali richiedono solo di allungare metà delle stecche flessibili e di modificare in proporzione le dimensioni degli spicchi del rivestimento.

L’ombrellone è composto da asta, bussola terminale, bussola scorrevole, sei stecche lunghe, sei corte, base e rivestimento.

A parte il rivestimento, tessile, e poche minuterie metalliche, è interamente realizzato in legno: va usato solo legno duro almeno per l’ombrello vero e proprio (faggio, carpino, noce, acacia e simili per le bussole, frassino o acacia per le stecche lunghe, faggio o ramin per l’asta e le stecche corte) mentre la base può essere anche in legno dolce trattato con prodotti idrofughi e antimuffa.

Vediamo ora nel dettaglio come costruire un ombrellone fai da te.

Le bussole

L’asta in ramin, lunga un paio di metri, deve avere, per comodità, un diametro corrispondente a quello della sega a tazza usata per forare per il lungo le bussole.

La bussola terminale va incastrata su un’estremità dell’asta e bloccata in posizione da una spina passante (legno o metallo) che ne impedisca la rotazione; dalla superficie esterna della bussola sporgono, uniformemente spaziati, i supporti su cui si imperniano le stecche lunghe, realizzabili anche con piastrine metalliche sezione 5×15 mm piegate ad U (40+15+40 mm).
La bussola scorrevole è il pezzo più complicato, ma la sua costruzione è dettagliatamente descritta nella sequenza fotografica che segue.

L’articolazione delle stecche corte può essere fatta anche, come negli ombrelloni industriali, con un filo metallico del diametro di 2 o 2,5 mm che passi nei fori delle stecche e penetri in una gola praticata nella bussola.

Le stecche

Quelle lunghe debbono essere abbastanza flessibili da adattarsi alla tensione del rivestimento. I bordi superiori vanno arrotondati per non lacerare la stoffa e pure arrotondate debbono essere le estremità che si imperniano nella bussola terminale; l’altra estremità va lavorata nel modo più opportuno per il tipo di fissaggio scelto per il rivestimento (forate se si usano lacci, a punta d’amo se si usano elastici, e così via).

ombrellone fai da te

Le stecche lunghe vanno forate a metà lunghezza per i perni d’articolazione. Quelle corte, invece, debbono essere rigide e con entrambe le estremità arrotondate e forate per i perni d’articolazione. La loro lunghezza dev’essere pari a circa il 60% di quelle lunghe (se fossero più corte non eserciterebbero abbastanza spinta e, più lunghe, creerebbero troppo ingombro ad ombrello aperto).

La base

La base dell’ombrellone fai da te è formata da una raggiera di listelli di robusta sezione incastrati in una bussola verticale alta circa 200 mm, forata per il lungo per circa 100 mm. Tutti i pezzi di legno, dopo un montaggio provvisorio per controllare lo scorrevole funzionamento e individuare le eventuali piccole correzioni necessarie, vanno accuratamente levigati, trattati con impregnanti contro le intemperie e i raggi UV e poi verniciati con flatting per esterni.

Il rivestimento è formato da tanti spicchi a triangolo isoscele quante sono le stecche dell’ombrello con i lati maggiori lunghi quanto le stecche lunghe ed il lato minore del 5% circa più corto della distanza fra le loro estremità libere.

Se il tessuto usato è soggetto a restringersi, va lavato due o tre volte prima di tagliarlo.

Una fettuccia cucita al suo interno serve a fissare il rivestimento tessile, che ha la forma di un grande esagono, a un foro della stecca.

Realizzazione ombrellone fai da te

Lo scheletro

ombrellone fai da te
Due o tre fori praticati nell’asta in corrispondenza di una spina di fermo che attraversa la bussola scorrevole permettono di variarne a piacere l’apertura.
Le parti che compongono l’ombrellone: la raggiera di base, l’asta, la raggiera scorrevole e quella di supporto del tessuto.

Le bussole

Le tre bussole esagonali (base, scorrevole e culmine) hanno uguale sezione, facilmente tracciabile con una dima su una faccia, tagliata a squadra, del pezzo.
Ottenuto il prisma esagonale, si tracciano le linee di taglio per le sedi delle stecche corte.
Col pezzo ben fissato nella morsa ed una sega affilata si seguono le linee di taglio.
Una sega a tazza di diametro appena maggiore di quello dell’asta (meglio però se montata su colonna) apre nella bussola il foro di scorrimento.
Pochi colpi di scalpello, prima dall’esterno e poi dall’interno, creano le sedi per le stecche.
Precise passate sulla circolare segnano le modanature della bussola prima di traverso alla fibra e poi lungo questa per ottenere il tracciato grezzo.
ombrellone fai da te
Ottenuto il grezzo, lo si porta a misura esatta con lavoro di raspa e carta vetrata. La bussola si completa con un foro Ø5 mm per la spina di fissaggio che attraversa la fascia e con sei fori per l’articolazione delle stecche da fare perpendicolari alle facce interne delle sedi, quindi con un angolo di 60° rispetto alle facce della bussola.

Stecche e bussola terminale

Diciotto stecche, un’asta e tre snodi esagonali per questa costruzione di grande effetto ma non difficile da realizzare.

Il lavoro più complesso è quello relativo alle bussole e in particolare a quella scorrevole. Il rivestimento dell’ombrellone fai da te è un grande e robusto esagono di tela.

È importante che la bussola scorrevole lo sia veramente, ma senza gioco eccessivo: legno duro e paraffina o stearina permettono un risultato preciso.
ombrellone fai da te
Le stecche corte si imperniano su viti, perni o spine lisce che debbono attraversare a squadra le pareti delle cave; se non si ha la possibilità di forare pezzi con l’angolo di 60° si può ricorrere al sistema degli ombrellai: una cava perimetrale in cui passa il fil di ferro che attraversa i capi delle stecche.
Nella bussola terminale le stecche si articolano su perni fissati nelle alette; queste potrebbero essere sostituite da staffette ad U fissate con viti ed attraversate da una copiglia di ferro.
ombrellone fai da te
La bussola terminale dell’ombrellone fai da te è fatta con lo stesso sistema di quella scorrevole, ma il foro longitudinale è cieco e negli incastri si fissano solidamente, con colla e chiodi o spine, le alette sulle quali si imperniano le stecche lunghe.

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