Calafatare una barca, ovvero impermeabilizzarne la struttura, è un’operazione affascinante e antichissima. Vediamo come compierla col fai da te
 Le parti danneggiate irrimediabilmente vanno eliminate e sostituite con legnami resistenti all’aggressione dell’acqua salmastra come il mogano.
Le parti danneggiate irrimediabilmente vanno eliminate e sostituite con legnami resistenti all’aggressione dell’acqua salmastra come il mogano.
 Con un accurato lavoro di scalpello si spianano le scheggiature provando la disposizione del nuovo pezzo fino ad ottenere un’aderenza perfetta.
Con un accurato lavoro di scalpello si spianano le scheggiature provando la disposizione del nuovo pezzo fino ad ottenere un’aderenza perfetta.
 Dopo che l’adesivo ha fatto presa si procede ad un aggiustamento delle superfici con raspa e tela abrasiva fino ad eliminare ogni scalino.
Dopo che l’adesivo ha fatto presa si procede ad un aggiustamento delle superfici con raspa e tela abrasiva fino ad eliminare ogni scalino.
 Con una levigatrice rotobitale si tolgono le parti di vernice che si staccano senza insistere su quelle ben aderenti che proteggono il legno sottostante.
Con una levigatrice rotobitale si tolgono le parti di vernice che si staccano senza insistere su quelle ben aderenti che proteggono il legno sottostante.
 Calafatare il fasciame, ove necessario, e verniciare lo scafo con più mani di vernice riportano a nuovo l’imbarcazione.
Calafatare il fasciame, ove necessario, e verniciare lo scafo con più mani di vernice riportano a nuovo l’imbarcazione.
 
 
 
 
 
[…] Calafatare una barca | Impermeabilizzazione della struttura […]