Indice dei contenuti
- 1 Esistono diversi metodi per curvare il legno, ognuno con caratteristiche e proprietà differenti: noi ve li illustriamo tutti…
- 1.1 I sistemi per curvare il legno
- 1.2 Come piegare il legno a secco
- 1.3 Con pialla a mano
- 1.4 Curvatura con dime e centine
- 1.5 Curvare il legno con acqua
- 1.6 Curvatura legno a vapore
- 1.7 Piegatura del legno a fuoco
- 1.8 Legni flessibili Topan Form e Flexply
- 1.9 Terminologia utile legata alla curvatura del legno
- 1.10 Indirizzi utili
- 1.11 Come sagomare il legno, esempi concreti
- 1.12 Legno curvo a parete
Esistono diversi metodi per curvare il legno, ognuno con caratteristiche e proprietà differenti: noi ve li illustriamo tutti…
Versatile, durevole, resistente, elastico, bello, il legno ha tantissimi pregi. Purtroppo nasce, cresce e viene tagliato dritto. E quando a noi serve curvare il legno? Cerchiamo di scoprire i metodi fai da te principali per “piegare” la sua natura rettilinea.
Il legno è composto di lunghe fibre di lignina ed è, per sua natura, elastico: se viene sottoposto a flessione oppone una forte resistenza e tende ritornare alla forma originale. Per curvare il legno e ottenere una forma stabile bisogna aggirare questa tendenza e, per fare questo, esistono tra gli altri anche sistemi a secco per curvare il legno che non richiedono cioè l’uso di calore o acqua.
La curvatura del legno stagionato di spessore elevato è attuabile con la tecnica dei tagli multipli con i quali si troncano una buona parte delle fibre sul lato posto in compressione, lasciando intatta solo una frazione dello spessore. L’incollatura degli intagli dopo aver modellato il pezzo nella forma desiderata restituisce quasi la resistenza originaria all’oggetto.
Per curvare il legno in modo stabile si può ottenere anche facendo stagionare il legno fresco su una dima composta da un robusto pannello in multistrato forato secondo una griglia 50×50 mm e una sesta realizzata con una tavola ritagliata secondo la forma del pezzo da ottenere. Il listello da curvare va disteso sulla sesta e bloccato inserendo delle spine di faggio nei fori più vicini al profilo da seguire.
I sistemi per curvare il legno
Quando si parla di curvatura del legno dobbiamo innanzitutto partire dalle 5 grandi famiglie di sistemi di curvatura:
- Curvare il legno a secco
- Curvare il legno con dime e centine
- Curvare il legno con acqua
- Curvare il legno con fuoco
- Curvare il legno con vapore
Per ogni famiglia esistono delle tecniche differenti per piegare legno, andiamo ad analizzarle nel dettaglio.
Come piegare il legno a secco
Con tagli a giusta distanza
Legno curvato con pioli e dima
Tempo richiesto: 2 ore
- Disegno della griglia
Disegniamo su un pannello di multistrato spesso 20 mm una griglia con interasse di 50 mm.
- Foratura degli incroci
Pratichiamo dei fori passanti all’incrocio delle linee con una punta da 8 mm.
- Ritaglio e rifinitura della dima
Partendo da una spessa tavola ritagliamo la dima con il raggio di curvatura desiderato e rifiniamo la superficie arrotondata con la raspa.
- Curvatura del legno
Aiutarsi con la dima per procedere alle operazione di curvatura del legno.
- Creazione di una dima estemporanea
Si può creare una dima estemporanea piantando una serie di chiodi su di un pannello lungo la linea di curvatura desiderata.
- sicurezza garantita dal controllo di qualità costante
- conforme alla norma DIN EN 12195-2:2001-02
- Per fissare, serrare e fasciare
- Trasparente dopo l'essiccazione
- Adatto per incollare legno, compensati, laminati plastici su legno
- Media viscosità
- Expert Quality, moulded from tough high quality plastic to give exceptional rigidity
- Two sprung clamps for holding workpiece
- One 45°, 22
- 5° and 90° guides on the two edges with a side on 45° for larger sections of material
- Two bench edge stops on the underside to prevent movement whilst working
Curvatura legno con pezzi aggiunti
Curvare legno con fitti microtagli
Con la sega a tazza
Con pialla a mano
- Resistenza 180 kg
- Lunghezza del nastro 4 metri
- Larghezza: 25 mm
- Con le ganasce può essere utilizzato anche come strettoio per telai
- La sega universale per ogni appassionato del fai da te con una potente potenza di 620 watt
- Design sottile ed ergonomico con una ganascia da sega che può essere regolata senza attrezzi
- Protezione della privacy e dei chip per risultati di lavoro ottimali
- Funzione antipolvere commutabile e adattatore per aspirapolvere per lavori puliti
- Pratica clip per cavi e robusta custodia da trasporto per il massimo ordine
- 【Materiali di Alta Qualità】Il Kit Sega A Tazza è costituito di acciaio al carbonio di alta qualità. Ha un acciaio ad alta velocità che è adatto per tagli veloci e fini. La cosa più importante è che ha un design esclusivo del congegno che consente un servizio della migliore qualità per eseguire il foro al meglio.
- 【Perfetto per Fori】Puoi avere uno strumento tutto in uno! È fantastico fare qualsiasi buco che ti serva. Ha un’alta precisione, resistenza di potenza, resistenza all’usura e bordi taglienti smussati.
- 【Adatto a Materiali Multipli】Puoi ottenere un supporto fantastico usando legno normale, plastica e tavole sottili in PVC. Il Kit Sega a Tazza ha una potente forza tagliante e grande durabilità per un uso a lungo termine.
- 【Conveniente per il Lavoro】Non provoca fastidi e organizza i prodotti in maniera sicura perché il tutto è incluso in un comodo contenitore di plastica. Per cui, non avrai alcun problema nel portate al valoro tutti i Mandrini e i Piatti di Installazione dal momento che possono essere conservati tutti insieme per quando li userai.
- 【Tutte le Dimensioni di Cui Hai Bisogno】Questo prodotto fantastico contiene tutte le dimensioni: 3/4" (19 mm), 8/9" - (23 mm), 1" (25 mm), 1-1/8" (28 mm), 1-1/4" (32 mm), 1-1/2" (38 mm), 1-3/4" (44 mm), 2-1/8" (54 mm), 2-1/2" (64 mm), 3" (76 mm), 3-1/2" (89 mm), 4" (102 mm), 5" (127 mm) Inclusi Mandrini (2), Piatto di Installazione (1) Custodia in Plastica(1).
- Regolazione della profondità ed allineamento del ferro
- Base 245 mm
- Ferro 50 mm
- Lama cromata acciaio al carbonio
- Serraggio semplice fino a una forza di serraggio di 90 kg con una sola mano e allentamento molto facile
- Impugnatura ergonomica
- Trasformazione agevole in funzione allargamento
- Per una presa comoda
- Temperatura e passaggio aria a due velocità
- Posizione verticale stabile e sicura
- Funzionamento sicuro con protezione anti surriscaldamento
- Sverniciatore e 4 ugelli assortiti inclusi
- La graffatrice manuale HT 8 di Bosch: robusto design interamente in acciaio
- La graffatrice dispone di un'impugnatura incassata imbottita
- Il blocco impugnatura consente un lavoro gradevole
- Graffe idonee: tipo 53, lunghezza di 4-8 mm
- Dotazione di fornitura: 1 x graffatrice manuale HT 8
Curvatura con dime e centine
Chi nasce dritto non muore storto”, recita una massima popolare, e noi aggiungiamo: “a meno che non sia sistemato su una solida dima: a ricordare l’importanza di una severa educazione per contrastare il ruolo di cattive compagnie e falsi modelli”. Entro certi limiti è possibile curvare il legno asciutto vincendo la sua naturale elasticità purché sia di spessore limitato e segua raggi piuttosto ampi.
Il mantenimento in forma è affidato a dime o centine che si lasciano in loco e diventano parte integrante della forma curva. Il più semplice modello di dima è un semicerchio di truciolare sul cui bordo si incolla la masonite o il compensato da curvare (in sostanza si tratta di piegare a semicerchio il legno).
Con lo stesso principio si possono creare ampie ante curve, adatte per esempio per armadi e mobili, utilizzando centine multiple incollate sotto il pannello che irrigidiscono il compensato mantenendo una considerevole leggerezza.
Curvare il truciolare
Come curvare il compensato e il piallaccio
- Fogli di compensato di basso spessore assumono facilmente forti curvature con una prolungata bagnatura e una altrettanto prolungata asciugatura in forma.
- Possiamo ottenere un pannello curvato sovrapponendo vari strati di piallaccio. Applichiamo i piallacci su una sagoma ricoperta da un sottile foglio di plastica e vi sovrapponiamo altri strati incollandoli con colla vinilica. A indurimento avvenuto si toglie il pezzo dalla sagoma. I bordi vengono tagliati e rifiniti con carta vetrata.
La flessibilità dei fogli di compensato ci permette di ottenere complementi dalle forme piuttosto ardite e fuori dal comune che ricordano vagamente pezzi di design di casa Kartell, come questa tripla mensola dal profilo sinuoso: bricolage per veri esperti!
Occorrono pochi strumenti: un seghetto alternativo o un normale segaccio, per tagliare i sottili fogli di compensato e le tavolette; un cacciavite, carta vetrata, martello, chiodi. Tutti presenti in un laboratorio fai da te. Servono molti strettoi, almeno 18, per piegare sulla dima i fogli di compensato.
Otteniamo le mensole con spessore finale di 9 mm, per mezzo di un sandwich di tre strati di compensato più sottile. Immergiamo i sei fogli di compensato in una bacinella con acqua tiepida e attendiamo che si indeboliscano; estraiamoli e leghiamoli in posizione piegata: asciugando conserveranno parzialmente la curvatura e una discreta elasticità.
E’ necessario tagliare i pezzi più lunghi di 20-30 mm rispetto alle dimensioni finali, poiché la piegatura sulla dima e l’accoppiamento dei tre strati di compensato non consentono di prevedere con precisione la lunghezza finale. Uniamo ad incastro le parti curve con le parti diritte formando tre piani curvati a esse: serriamo con gli strettoi e attendiamo l’essiccazione.
Le tavolette reggilibro sono fissate con colla e trattenute da viti, infisse dal lato opposto; consigliamo di applicarne una per ogni curva in modo che i libri risultino poco inclinati.
Piegare compensato
- Impieghiamo una tecnica tipicamente fai da te: in una bacinella con acqua tiepida, immergiamo anche più fogli di compensato per volta, lasciandoli qualche minuto in ammollo per renderli più flessibili.
- Pieghiamo in due, con una curvatura blanda, ciascun foglio di compensato e facciamolo asciugare tenendolo legato nella forma voluta con due giri di spago.
- Sui fogli curvati e asciutti stendiamo un sottile strato di colla vinilica sulle superfici che andranno a contatto; per una perfetta adesione attendiamo qualche minuto, quindi stendiamo un secondo strato di colla.
- La dima, su cui i fogli vengono messi in piega dopo l’incollaggio, è realizzata con due dischi di compensato.
Piegatura di forza
C’è anche la piegatura a base di forza bruta: la si può adottare con il legno compensato, che è per sua natura molto flessibile, a condizione di fissarlo in piega con colla vinilica e tenerlo saldamente bloccato da morsetti fino ad essiccazione completa dell’adesivo.
È ancora il tipo di piegatura più usato. Per curvare il legno a forte spessore o più semplicemente arrotondare angoli di superfici piane, gli antichi maestri falegnami si servivano di semplici ma sicuri espedienti, ancora oggi diffusi tra i fai da te più esperti.
Ad esempio il raccordo in curva tra due listelli che costituiscono la cornice di un piano viene realizzato con un elemento ricavato da una tavoletta e la sua giunzione avviene, con i listelli, per mezzo di spinatura cieca. Nel caso in cui la cornice sia un vero e proprio telaio, il tratto angolare viene rinforzato da un triangolo interno, opportunamente arrotondato e ben aggraziato.
Piegare tavole larghe
Se invece la curva deve essere creata tra due tavole di una larghezza non inferiore ai 100 mm, si preferisce affiancare ai due lati da raccordare una serie di listelli posti nel senso della larghezza delle tavole e leggermente piallati. Quando infine abbiamo bisogno di una curvatura a 90 gradi possiamo curvare e sovrapporre una serie di strisce di tavolette molto sottili o di compensato di betulla tipo Avio, incollandole una sopra l’altra fino ad ottenere lo spessore desiderato ed avendo cura di tenere, anche se sommariamente, in forma la curva in modo che non si dilati.
Realizzare bombature nel legno
Con dima e controdima
Curvare il legno con acqua
La tecnica più semplice, molto usata in modellismo ed in lavorazioni di bricolage ove lo spessore del materiale è relativamente modesto, è quella della bagnatura per immersione, meglio se eseguita a caldo. Si tratta di utilizzare un tubo o un elemento di grondaia entro i quali si inserisce un listello da piegare (di solito si tratta di fasci di listelli) e lo si lascia a bagno dalle 24 alle 48 ore.
Il tempo è più breve se la temperatura dell’acqua è elevata, questo si può ottenere inserendo una resistenza elettrica ad immersione del tipo per acquari.
Come curvare il legno ammorbidendolo
Quando il legno è ammorbidito dall’acqua, la piegatura diviene agevole ed è possibile evitare la rottura delle fibre; una volta asciugato si ha la stessa robustezza del materiale prima della lavorazione. Quando si curva un listello o una tavola è necessario disporre di una forma, di una specie di stampo rigido sul quale si esegue la piegatura vera e propria appoggiando il materiale e fissandovelo in modo che la curva venga seguita nel suo arco, che di solito non supera mai i 180 gradi.
La tecnica migliore è quella di eseguire una piegatura a strati sovrapposti. Questa consiste nel mettere su una dima, sagomata a piacimento, vari strati di piallaccio, incollandoli con colla vinilica, fino a raggiungere lo spessore desiderato. In questo modo, togliendo il pezzo dalla dima quando la colla si asciuga, si ottiene un elemento rigido che riproduce fedelmente la nostra sagoma.
Quando dobbiamo eseguire piegature su materiali di lunghezza piuttosto breve e spessore piuttosto rilevante, la cosa si complica un po’, come è facile immaginare, quindi è necessario fare ricorso ad un semplice artificio: con una sega a pettine si fa una serie di tagli paralleli, diciamo alla distanza di 10 mm l’uno dall’altro, su di un solo lato della tavola.
In questo modo possiamo eseguire una piegatura su di un materiale che in quei punti è spesso solo la metà, quindi molto più malleabile di quanto non sia il pezzo originale. Impressa la piega, basta una ditata di colla vinilica per irrigidire e bloccare una volta per tutte la tavola piegata a pettine e la robustezza, che è pur sempre dipendente dallo spessore del materiale, non diminuisce molto.
Curvatura legno a vapore
La curvatura del legno a caldo è una tecnica che conoscevano già gli antici Egizi, usata per secoli nelle campagne per costruire ceste di castagno e altri manufatti. Il procedimento fu sviluppato dalla casa austriaca Thonet, le cui sedie sono ancora oggi famose. Poiché le fibre esterne di un pezzo di legno curvo sono poste in forte tensione e possono scheggiarsi mentre quelle compresse, sul lato opposto, resistono molto meglio, il segreto della curvatura del legno sta nel bloccare gli estremi del pezzo su di una dima metallica in modo che non possa espandersi troppo. Così, anche durante le curvatura più strette, le fibre esterne risultano compresse e non si strappano. Il legno è poi bloccato in questa conformazione da un adeguato essiccamento.
Camera a vapore autocostruita
Con la vaporella
Piegatura del legno a fuoco
Con il termosoffiatore
Con fiamma viva
- Pulisce con la sola forza del vapore: con XVapor Comfort pulisci senza bisogno di utilizzare detergenti chimici e altre sostanza aggiuntive, per un'igiene profonda e completa della tua casa
- Per ogni superficie: grazie agli appositi accessori in dotazione igienizzi qualsiasi superficie
- Adatto per piani cottura, pavimenti, fessure, sanitari, tappeti, divani e tende
- Elimina germi e batteri: pulisce a fondo e rendi sicura la tua casa grazie al vapore 100° pronto in pochi minuti, che uccide il 99.9% di germi e batteri
- Autonomia 45 minuti: pulisce in continuo per 45 minuti in maniera profonda ed ecologica
Legni flessibili Topan Form e Flexply
Terminologia utile legata alla curvatura del legno
- Adesivi epossidici, poliuretanici, resorcinici: collanti molto efficaci privi di solventi formati da una resina e un catalizzatore che induriscono molto rapidamente.
- Compensato: pannello di vari spessori composto da fogli di piallaccio uniti a venature incrociate con adesivi.
- Dima o sesta: sagoma di legno o metallo utilizzata per dare la forma.
- Lignina: è un polimero naturale che riveste le pareti delle cellule e dà al legno le sue caratteristiche di robustezza ed elasticità.
- Masonite: foglio di conglomerato formato da fibre di legno molto fini tenute assieme da un adesivo.
- Piallaccio – tranciato: sottile foglio tranciato da un tronco di legno utilizzato per rivestire legni meno nobili o per realizzare il multistrato e il compensato.
- Sega a tazza: utensile tubolare con un bordo munito di denti affilati per eseguire fori di grandi dimensioni.
- Strettoio: strumento formato da un ferro piegato a L e un braccio scorrevole con avanzamento a vite che serve per serrare e tenere in pressione i pezzi.
Indirizzi utili
- Arca Wood 35127 Padova via Canada, 20 tel 049 8791308 fax 049 8792459
- Arespan Brocca 14047 Mombercelli – AT piazza 1° Maggio, 1 tel 0141 955055 fax 0141 955066
- Holzbau 39042 Bressanone – BZ via Ammon, 12 tel 0472 822666 fax 0472 822600
Come sagomare il legno, esempi concreti
Canoa a piallacci incrociati
La sagomatura del legno di una superficie curva può essere realizzata con la tecnica dei piallacci incrociati: spessore modesto, ma elevata robustezza. Nel caso di imbarcazioni si utilizzano legni che sopportino la prolungata immersione in acqua e collanti insensibili all’umidità come quelli epossidici, poliuretanici, resorcinici, ecc.
Preparata una robusta struttura portante con un numero sufficiente di ordinate per sostenere la copertura, s’incollano i piallacci in diagonale a partire dalla chiglia fino ad ottenere un primo strato, quindi si applica un secondo strato incrociato a 90° per rivestire l’intera superficie.
Troppo difficile:non ho capito quasi niente; forse con delle figure e delle descrizioni più semplici sarei riuscito a capire. Grazie comunque.
in casa ho una parete curva e non so come posizionare il battiscopa (è un battiscopa di ikea). questi metodi possono essere efficaci?
Buongiorno Giuliano,
per posare un battiscopa in una parete curva deve utilizzare la curvatura a vapore su spezzoni non più lunghi di 60 cm.
cordiali saluti.
Esta educación es para gentes que aman a la madera, si alguien dice que no entendió es mejor que cambie a los materiales ferrosos Y DEJE DE PELIARSE CON LA VIDA
En lo particular, a mi me pareció corto y si me gustarían mas fotografías o videos, y asi mismo yo le pongo un diez
Come faccio a raddrizzare le doghe già arquate di una barrique?
Muy bien trabajo y enseñanza para muchos que nos apasiona hacer trabajos con madera