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Realizzare fai da te una prolunga elettrica non è difficile, ma occorre conoscere in giusti passaggi per un lavoro ben fatto
Per fare una prolunga elettrica è opportuno innanzitutto scegliere il cavo giusto: per la maggior parte degli utilizzi esso dev’essere composto da almeno tre conduttori di cui uno giallo-verde per la “terra”.
La sezione di ciascuno, supponendo di non superare un assorbimento di 1500 W, dev’essere di almeno 1,5 mm. In genere i cavi da prolunga sono a doppio isolamento, con i tre cavi fasciati in una guaina di PVC piuttosto spessa.
- la preparazione dei conduttori della prolunga elettrica prevede l’eliminazione della guaina esterna con pinze spellacavi o praticando con cautela piccole incisioni con la punta delle forbici.
- l’interno della guaina esterna è in genere cosparso di talco per cui non è difficile, tirando con forza, sfilare la parte esterna e liberare per circa 5-6 cm i tre conduttori.
- ciascun cavo viene ulteriormente privato dell’isolante per una lunghezza di circa 1 cm attraverso i fori calibrati di una pinza spellafili multifunzione che non danneggia il conduttore di rame.
- la parte di cavo nudo viene ritorta e inserita in un capocorda rigido, da serrare con l’apposita pinza, che serve a tenere uniti i sottili fili di rame ed a facilitare l’inserimento nei morsetti proteggendo nel contempo il conduttore.
- si fissa il filo nel ponticello passacavo e si inseriscono i conduttori nei morsetti conici.
- la stessa operazione si effettua anche dall’altro capo della prolunga elettrica, in cui si va ad installare una presa di corrente.
Consigliamo la lettura della nostra guida sul corretto dimensionamento dei cavi elettrici per realizzare una prolunga in grado di soddisfare adeguatamente l’assorbimento elettrico degli elettroutensili che si utilizzano.
Come prolungare la ciabatta
Le ciabatte che troviamo in commercio spesso hanno un cavo di alimentazione troppo corto per i nostri scopi: realizziamone una “ad hoc” utilizzando un cavo elettrico di lunghezza adeguata
- con le forbici da elettricista incidiamo la guaina esterna del cavo elettrico in modo da portare in evidenza i conduttori interni (fase, neutro, terra).
- apriamo il corpo della ciabatta svitando le quattro viti che serrano il coperchio alla suola.
- utilizzando la pinza spellafili, asportiamo una porzione di guaina dalla fase, dal neutro e dalla terra, in modo da mettere in evidenza le trecciole di rame.
- colleghiamo i conduttori ai morsetti interni della ciabatta agendo sulle apposite viti di serraggio.Fissiamo la terra (filo giallo-verde) nel morsetto centrale.
- blocchiamo il cavo elettrico al corpo della ciabatta serrando l’apposito fermacavo. All’altra estremità del filo eseguiamo le medesime operazioni per l’installazione della spina.
Se si collegano solo i fili che portano la corrente, la prolunga non funziona se non si collega anche il filo di messa a terra❓🤔
Buongiorno Angelo,
è importante ricordare che la connessione del filo di messa a terra (il filo giallo-verde) è fondamentale per garantire la sicurezza dell’installazione elettrica.
Il filo di messa a terra serve a proteggere le persone e gli apparecchi elettrici da eventuali dispersioni di corrente. Se un dispositivo elettrico presenta un difetto che provoca una dispersione di corrente, il filo di messa a terra offre un percorso di minor resistenza per la corrente, che quindi non passa attraverso la persona che sta utilizzando l’apparecchio. Inoltre, la presenza di una corrente sul filo di messa a terra può attivare il dispositivo di protezione (come un interruttore differenziale) e disconnettere la corrente.
Senza la messa a terra, una prolunga potrebbe effettivamente funzionare, ma sarebbe molto pericolosa. Tuttavia, molti elettrodomestici moderni sono dotati di un connettore a tre pin e richiedono una connessione a terra per funzionare correttamente. Quindi, in molti casi, se il filo di messa a terra non è collegato, la prolunga o l’apparecchio potrebbero non funzionare correttamente.