Normalmente quando si acquista una stufa a pellet è il rivenditore stesso che offre il servizio di installazione e prima accensione, tuttavia è bene sapere come si svolge il lavoro per avere un quadro generale delle predisposizioni necessarie. Quindi come installare una stufa a pellet in autonomia?
Tanto per cominciare la stufa a pellet ha bisogno di un collegamento alla rete elettrica, perciò occorre avere una presa di corrente libera il più vicino possibile; bisogna inoltre collocarla a ridosso di un muro perimetrale, nel quale dev’essere possibile aprire un foro per l’uscita dei fumi, a meno che ci sia già una canna fumaria idonea all’evacuazione dei fumi e alla quale non siano già collegati altri apparecchi riscaldanti posti su livelli diversi.
Tempo richiesto: 30 minuti
- Togliere eventuali supporti usati durante il trasporto
Per garantire stabilità durante il trasporto la stufa è fissata al pallet di movimentazione con alcune viti inserite da sotto e bisogna rimuoverle per liberarla. In alcuni casi le sedi delle viti servono per avvitare i piedini d’appoggio. Prima di vedere come installare una stufa a pellet controllare che nel vano del focolare: li potrebbero essere contenuti, oltre al manuale di istruzioni, alcuni componenti che vanno montati in fase di installazione.
- Realizzare un foro per l’uscita fumi
Prima di realizzare il foro per l’uscita fumi a parete o a soffitto si verifica che nel punto stabilito non corrano cavi elettrici o tubazioni sottotraccia. Utilizzando l’estremità del tubo come maschera si traccia la circonferenza sulla parete: il foro si apre con una fresa a tazza di pari diametro.
- Montare il raccordo a T
Sull’uscita fumi posteriore si monta il raccordo a T, orientando in basso l’estremità destinata a raccogliere la fuliggine.
- Completare la linea di uscita fumi
Si completa la linea di uscita fumi inserendo gli spezzoni di tubo uno sull’altro; se non sono stagni, le giunzioni si sigillano con silicone per alte temperature e si rivestono con nastro di alluminio.
- Collocare la stufa nella sua posizione definitiva
A questo punto si può collocare la stufa nella sua posizione definitiva e inserire il tubo nel foro a parete; prima però bisogna valutare se sia necessario irrigidire la tubazione di scarico con collari che facciano presa lungo il suo sviluppo verticale e, nel caso, fissarli preventivamente a parete con tasselli a espansione.
- Collegare la stufa alla rete elettrica e verificarne il funzionamento
Si collega la stufa alla rete elettrica e si verifica che il display si accenda. Alla prima accensione si mette una piccola quantità di pellet nel cestello: il dosatore, essendo vuoto, richiede un po’ di tempo per riempirsi. Se la stufa non si accende si preme il pulsante di accensione per 15 secondi, così da rimuovere il messaggio di errore. La prima accensione conclude il processo di essiccazione del focolare, quindi è possibile avvertire un po’ di odore: ventilare il locale se necessario.
- Pulire lo scambiatore
Nelle feritoie che sovrastano il portello ci sono due leve da tirare verso l’esterno alcune volte per pulire lo scambiatore. Si aspetta circa un minuto affinché lo sporco si depositi, poi si apre la porta del focolare e si aspira l’interno, rimuovendo il cestello e il cassetto raccoglicenere.
- Pulire il vetro con prodotti specifici
Per pulire il vetro si utilizza un detergente liquido specifico per questo tipo di vetri. Le immagini mostrano come installare una stufa a pellet Netflame.
Di seguito riportiamo anche il video di come installare una stufa a pellet in autonomia.
- stufa A Pellet
- Isolamento tecnico: lana minerale.
- Larghezza: 48 mm.
- Rotolo: 50 m.
- Nastro in alluminio rinforzato.
- Adesivo: gomma sintetica.
- Raccordo a "t" smalto porcellanato ø 80 mm; con base per scarico condensa e tappo
- Colore nero opaco guarnizioni in silicone a triplo labbro incluse
- Spessore totale 1.5 mm
- Applicazione, sia all'interno che all'esterno, dell'esclusivo rivestimento TERM in smalto porcellanato
- Certificati CE EN 1856-2 T200 P1 W V2 L80120 O(100) M