
auto, moto
e bici
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Il movimento: per la chiusura
vanno liberati i gancetti laterali che
ssano i anchi con il pannello cen-
trale. Quindi i due si abbattono e
su di loro si chiude il terzo, grazie
a spessori in gioco minimi.
Chiusa: la paratia di protezione si
richiude completamente su sé stes-
sa in modo che la parte esterna sia
quella sempre pulita. La moquette
spunta soltanto per un breve tratto,
in alto, nei pannelli laterali.
Aperta: la paratia, fotografata prima
dell’applicazione del rivestimento
sul fondo, mostra le cerniere che
restano all’interno del contenitore
stesso, per avere il maggior margine
di manovra in chiusura.
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Per potere applicare le cerniere
con i rivetti a strappo è neces-
sario preparare prima i fori con il
trapano, poi inserire i rivetti dalla
parte del legno e troncarli allar-
gandoli con la rivettatrice.
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I ganci a L laterali, che si avvitano
preparando prima un forellino
con il trapano o un succhiello, vanno
in ultimo direzionati con la gamba
della L verso il basso, in modo da
prendere sui anchi.
cerniere
a nastro
La cerniera a nastro è formata da
due strisce di lamiera d’ottone o
ferro ripiegata alternativamente
per formare gli occhielli e tenuta
insieme da una lunga spina in accia-
io elastico. È così sottile che può
essere ripiegata in un cerchio.
Larghe tra i 25 e i 40 mm, sono ven-
dute con una lunghezza superiore
al metro, e vanno portate a misura
con un paio di forbici da ferro.
Malgrado abbia uno spessore e una
larghezza modesti, la cerniera a
nastro può sostenere ante anche
molto pesanti grazie alla foratura
tta che distribuisce lo sforzo su
un’area ampia.
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Il rivestimento di carta plasticata
autoadesiva va tagliato a misura
e applicato togliendo gradualmente
il foglio protettivo posteriore a mano
a mano che lo si stende per evitare
la formazione di bolle.
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