muratura
il divisorio
di cartongesso
COSA SERVE
Pannelli di cartongesso,
viti autoperforanti
Prolati metallici
Cutter, metro, avvitatore,
cesoie
Seghetto alternativo
Tasselli, nastro biadesivo
Nastro microforato
Stucco per cartongesso,
spatola, carta vetrata
Pittura di nitura
La costruzione di divisori è l’applicazione più frequente del cartongesso. Non si tratta di una soluzione di ripiego
per evitare impegnativi lavori di muratura pesante, ma di un evoluto sistema modulare che permette di ottenere
riniture durevoli e di elevata qualità con tempi e costi estremamente più contenuti. Un divisorio si realizza
costruendo un telaio portante formato da una cornice che ssiamo a pavimento, pareti e softto, e da montanti
interni vincolati al telaio. Su questi applichiamo le lastre opportunamente tagliate che ssiamo con viti
autoperforanti. Quando la tamponatura è completata riniamo i giunti tra i pannelli e passiamo alla nitura.
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è utile sapere che
Il cartongesso è anche in grado
di autoregolare l’umidità dei locali grazie
alla sua struttura porosa che accumula
acqua e la rilascia quando l’aria diventa
troppo secca. Le lastre si prestano
a essere abbinate a pannelli
di materiale isolante, lana di vetro
o espansi sintetici, per ottenere,
in una sola operazione, la finitura
e l’isolamento termoacustico
del divisorio.
TEMPO DIFFICOLTÀ COSTO SERVE AIUTO
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muratura
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Il telaio metallico è composto
da una cornice e da montanti
interni a tutta altezza. È ssato alla
muratura con tasselli a espansione,
per il pavimento può essere suf-
ciente l’apposito nastro biadesivo.
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Le aperture per le porte richie-
dono l’interruzione della cornice
a pavimento e l’aggiunta di un prolo
d’architrave nel telaio alto. Su pareti
di cartongesso è possibile installare
anche porte a scomparsa.
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Il telaio metallico viene collegato
agli elementi portanti adiacenti
e può essere semplice o doppio.
In questo caso i proli vanno afan-
cati schiena contro schiena, per
aumentarne la resistenza.
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Le lastre si tagliano con cutter e
riga solo su un lato, da cima a
fondo, e si piegano all’indietro dalla
parte non incisa, meglio se con un
appoggio. Il gesso si spezza e si
può completare il taglio del foglio.
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Per il ssaggio utilizziamo viti
autolettanti. Bisogna serrare
sino a che la testa della vite viene a
trovarsi a lo piano, per non superare
la resistenza del pannello di car-
tongesso.
Isolante
interno
(eventuale)
Telaio
metallico
Pannello di
cartongesso
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Il taglio dei prolati può essere
effettuato senza difcoltà anche
con il seghetto alternativo dotato
di lama per metalli. Impostiamo
una bassa velocità di taglio per
effettuare un lavoro preciso.
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Dopo aver steso il nastro microforato sulle giunzioni delle lastre, si
stuccano queste strisce, come pure le teste delle viti, con una prima
mano di riempimento e una di nitura.Volendo rivestire la parete con pia-
strelle, perline o anche semplice tappezzeria, si può procedere direttamente.
Invece, se si sceglie la pittura, occorre uniformare la supercie con una
stuccatura totale passando una mano di intonaco rasante.
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