Tratto da “Come ristrutturare la casa n.4 – Luglio/Agosto 2025″
Autore: Nicla de Carolis
È noto che noi italiani siamo un popolo di proprietari di casa: circa il 70,8% delle famiglie vive in un’abitazione di proprietà e, tra queste, ben il 28% possiede anche altri immobili residenziali (dati CENSIS).
La casa viene percepita come un bene sicuro e stabile, soprattutto in periodi di incertezza economica e globale.
Per chi non ha dimestichezza con gli investimenti finanziari o non si fida di consulenti che spesso promettono guadagni da capogiro, destinare i propri risparmi all’acquisto di un immobile si rivela, nella maggior parte dei casi, una scelta vincente nel lungo periodo.
Perché al di là della rendita che questo può produrre se dato in locazione, il suo valore può sensibilmente aumentare negli anni, purché a monte dell’acquisto siano state fatte determinate valutazioni, come una buona posizione, l’esposizione favorevole, parti comuni in ordine eccetera.
Ma ciò che diventa fondamentale per mantenerne e incrementarne la quotazione nel tempo è la conservazione in buono stato, nonché l’adeguamento alle tante migliorie che il mercato dell’edilizia offre in continuazione.
E pare proprio che gli italiani lo sappiano bene: infatti il trend delle ristrutturazioni è in crescita, grazie anche agli incentivi fiscali.
Accanto al desiderio di un maggiore comfort abitativo, si afferma la necessità di migliorare la classe energetica dell’abitazione, attraverso interventi che la rendano più sostenibile, con un efficace isolamento e consumi energetici ridotti. Questo adeguamento è necessario per un’altissima percentuale del patrimonio edilizio italiano, costruito secondo criteri che, un tempo, davano priorità a tutto fuorché al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale.
Intervenire è ormai indispensabile anche per evitare la svalutazione dell’immobile che, a breve, senza il rispetto di determinati requisiti energetici, potrebbe non essere neppure vendibile.
Il dossier da pagina 44 è dedicato ai serramenti che costituiscono un nodo centrale, insieme al tetto e alla muratura esterna, per proteggere dal caldo e dal freddo: la loro sostituzione con modelli ad alte prestazioni è di primaria importanza per valorizzare la casa.
E poi, per chi ha la fortuna di avere la disponibilità di un sottotetto, nello speciale da pagina 72 ci sono tanti spunti da copiare e tutte le nuove normative che consentono di trasformarlo in una mansarda abitabile, operazione che si rivela senza dubbio un ottimo investimento!