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Una guida completa per imparare a tappezzare le pareti senza paura di sbagliare
Tappezzare le pareti non è un lavoro molto complicato, ma è necessario prepararlo con accuratezza in quanto vi sono fasi delicate che, se non sono affrontate nel modo adeguato, possono essere fonte di difficoltà. Prima di iniziare a tappezzare le pareti occorre eliminare le parti che si scrostano e asportando l’eventuale vecchia tappezzeria. Stucchiamo fori e fessure con stucco da muro. Quando i ritocchi sono asciutti carteggiamo con una carta abrasiva medio-fine (n° 220-240) e puliamo per bene con uno straccio. Asportiamo dalla parete le prese e gli interruttori (dopo aver tolto la tensione), isolandone i conduttori e raggruppandoli all’interno delle scatolette. Asportiamo anche le mascherine degli avvolgitapparelle, le mensole sfilabili e ogni altro elemento asportabile che può essere di ostacolo durante la posa o costringerci ad aprire fori nei teli. Per tappezzare le pareti in modo rapido e preciso conviene tagliare tutti i teli prima dell’applicazione. Poi procediamo con la stesura della colla sul retro di ognuno. È importante, in questa fase, non avere tempi morti in quanto le operazioni da compiere sono diverse. Utilizziamo la speciale colla in polvere per tappezzeria che deve essere sciolta per bene in acqua tiepida. Nell’applicazione a parete lasciamo un’abbondanza di alcuni centimetri a soffitto e a pavimento che asporteremo a fine lavoro. Stendiamo i teli successivi a filo del precedenteo, se i muri non sono regolari, sormontandolo di circa 1 cm. Proseguiamo fino alla totale copertura delle pareti. È utile la collaborazione di una persona che sostenga i teli durante il lavoro. Al termine applichiamo il battiscopa ed eventualmente dei bordini modanati lungo il soffitto.
Per tappezzare le pareti al meglio è utile sapere che:
- Per un lavoro rapido e preciso conviene tagliare tutti i teli prima dell’applicazione. Se questi non hanno disegni che devono combaciare, basta tagliarli all’altezza della stanza più 8 cm. Se hanno disegni stendiamo un rotolo e tagliamo il primo telo alla lunghezza adeguata (altezza parete + 8 cm). Stendiamo un secondo telo accanto al primo e tagliamolo dopo aver fatto corrispondere i disegni. Accostiamo il terzo al secondo, e procediamo così per tutti i teli. Numeriamo i fogli e, per l’applicazione, procediamo secondo la numerazione.
- L’ideale è disporre di un banco pieghevole largo 3-4 cm più della larghezza del rotolo e lungo almeno 2/3 dell’altezza della parete, ma si può rimediare con tavole appoggiate su due cavalletti.
- Conviene collocare i teli a parete “allontanandoci” dalla finestra principale: in questo modo le giunzioni tra i fogli risultano meno visibili.
Cosa serve per tappezzare le pareti:
- Tavolo da tappezziere (o tavola poggiata su cavalletti);
- Colla per carta da parati;
- carta da parati
- Forbici, filo a piombo, matita, spazzola larga, spazzola di saggina, spatola, carta vetrata, pennelli;
- Staccatappezzeria;
- Stucco da muro;
- Aste battiscopa;
- Adesivo per battiscopa
Staccare gli eventuali vecchi teli
- Se la parete ha una vecchia tappezzeria prepariamo una soluzione con acqua tiepida e il preparato staccatappezzeria. Applichiamo il liquido e lasciamo agire il prodotto per circa 15-20 minuti.
- Partendo dal bordo di un telo cominciamo a staccare la vecchia tappezzeria. Se alcune parti non si staccano ripetiamo la bagnatura. I pezzetti più resistenti vanno asportati con la spatola.
Predisporre il muro
- Stucchiamo fori e crepe. Anche se ricoperti dalla carta, i fori dei tasselli evidenzierebbero piccole depressioni, pertanto bisogna livellarli con lo stucco. A stucco indurito carteggiamo i ritocchi.
- Con una spazzola di saggina rimuoviamo le porzioni di vecchia pittura o di finitura (gesso, arenino ecc.) in fase di distacco che possono compromettere la buona adesione della carta da parati.
Preparare la colla
- Prepariamo la colla per la nuova carta da parati sciogliendo in acqua (nelle proporzioni indicate sulla confezione) la colla in polvere (le proporzioni variano in funzione del tipo di carta da parati).
- Il preparato in polvere va mescolato con accuratezza per evitare la formazione di grumi e accertandoci che tutto il materiale si sia sciolto. Conviene attendere qualche minuto prima di applicarlo sui teli.
Quanti teli occorrono per tappezzare le pareti?
Per calcolare con precisione quanta carta da parati ci serve, misuriamo il perimetro della stanza da rivestire “vuoto per pieno” (cioè considerando porte e finestre come parete intera). Dividiamo la misura (in metri) per 0,53 (larghezza standard dei fogli) e avremo il numero di teli da applicare. Per determinare il numero dei rotoli da acquistare misuriamo (in metri) l’altezza delle pareti e aggiungiamo 8 cm. Poi moltiplichiamo questa misura per il numero di fogli, calcolato prima, e dividiamo per 10 (lunghezza standard dei fogli). Il risultato (arrotondando per eccesso) è il numero di rotoli da acquistare. Un esempio:
- Perimetro 20,50 m : 0,53 m = 39 fogli.
- Altezza 3,05 m + 8 cm = 3,13 m.
Il calcolo è: 39 x 3,13: 10 = 12,20 per cui bisogna acquistare 13 rotoli. Se la carta da parati ha dei disegni che devono combaciare tra foglio e foglio acquistiamo un 10% di rotoli in più, perché si provoca più scarto.
Tappezzare le pareti
- Tracciamo la linea di partenza con il filo a piombo, in prossimità di un angolo, senza fidarci della regolarità delle pareti. Questo accorgimento è essenziale per la buona riuscita del lavoro.
- La colla, da preparare seguendo le istruzioni, va stesa con la pennellessa, trattando con cura i bordi. Le sbavature si possono rimuovere con acqua. Per questo lavoro utilizziamo il tavolo da tappezziere.
- Affinché la colla penetri a fondo dobbiamo lasciar assorbire ogni telo per qualche minuto. Steso l’adesivo, si ripiegano i lati corti verso l’interno per trasportarlo verso la parete senza sporcarlo di colla.
- Facciamo aderire alla parte alta della parete il lembo superiore del telo, curandone la coincidenza con la linea di partenza. Completiamo l’operazione in basso stendendo bene la carta.
- Per premere la tappezzeria contro il muro ed eliminare le bolle d’aria usiamo una spazzola morbida. Eventuali sacche d’aria o di colla si possono aspirare con una siringa, forando la carta con l’ago.
- In corrispondenza degli interruttori effettuiamo un taglio a croce e asportiamo le parti eccedenti. Prima di ricollocare la placca tagliamo la carta lungo perimetro della mascherina.
Applicare i battiscopa
Il battiscopa è bene sia applicato sulla parte terminale della tappezzeria, in modo da fermarla ulteriormente. Per un lavoro rapido e di ottimo risultato possiamo utilizzare un adesivo di montaggio che stendiamo sul retro del battiscopa. Applicando quest’ultimo a parete si nascondono i tagli terminali della carta. Premendo per bene, grazie all’effetto ventosa di questi adesivi, il battiscopa rimane in opera immediatamente.
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