Gli attrezzi per edilizia devono essere robusti ed ergonomici per garantire la riuscita di un lavoro: nella loro scelta conviene puntare sulla qualità dei materiali, che equivale a minor fatica e sicurezza nell’utilizzo
Per chi voglia eseguire da solo quei piccoli interventi di muratura che molto spesso la nostra abitazione richiede e, magari, intenda anche essere in grado di cimentarsi in piccole costruzioni (un muretto, una parete divisoria, una pavimentazione ecc) è indispensabile avere a disposizione una gamma di attrezzi per edilizia : non tantissimi, ma alcuni sono proprio necessari.
Nella panoramica ne proponiamo alcuni senza la pretesa di essere esaustivi: mancano, per esempio, martello, cutter, pinza, staggia, scalpello, badile, carriola, livella, secchio, filo a piombo, matita, flessometro, accessori di protezione quali guanti, mascherine, occhiali, caschi e chissà quanto altro. Per contro, abbiamo menzionato attrezzi che non appartengono al mondo dell’edilizia, come la pinza per capicorda, la pinza a pappagallo e la rivettatrice: anche questi, messi a titolo di esempio, sono necessari perché, facendo i lavori in proprio, spesso si devono sistemare collateralmente elementi riconducibili all’impianto idraulico ed elettrico.
Sodifer distribuisce, con il marchio Labor, una vastissima gamma di attrezzi manuali per eseguire con sicurezza ogni genere di lavoro di muratura, di idraulica e di elettricità . Alle spalle di ogni utensile ci sono analisi tecniche, test di utilizzo e durata, conformità alla sicurezza, impiego di materiali di qualità che permettono di garantirli per ben dieci anni.
I principali attrezzi per edilizia
01 – Borsa da carpentiere in crosta scamosciata, con cuciture e rivetti, due tasche (media e larga), due tasche piccole, due asole portamartello, una tasca portachiodi, quattro tasche portamatita e passante ampio per il fissaggio con cintura. 02 – Cintura in robusto cuoio, fissata alla fibbia con 4 rivetti e 14 fori di fissaggio per la chiusura; ideale per sostenere borse da carpentiere, fibbia a rullo in acciaio, 40×1250 mm. 03 – Ginocchiere da piastrellista in tessuto sintetico e imbottitura interna in poliuretano soffice, comode e resistenti, modello universale, regolabili grazie alla banda elastica con chiusura a strappo in velcro. 04 – Polvere per tracciatore colorata, adatta per tutti i tipi di tracciatori, in flacone con tappo dosatore. 400 g. 05 – Frattone dentato da 280×120 mm con lama in acciaio e dente quadrato; impugnatura in bimateriale antiscivolo. 06 – Cazzuola punta tonda, lama in acciaio forgiato e impugnatura in bimateriale antiscivolo, misure 160-180-190-200-210 mm, con salvadito. 07 – Cazzuola punta quadra, con lama in acciaio forgiato e impugnatura in bimateriale antiscivolo, misure 160-180-190-200-210 mm, con salvadito. 08 – Cazzuolino punta acuta con lama in acciaio forgiato e impugnatura in bimateriale antiscivolo con salvadito, lunghezza 140 mm. 09 – Levachiodi a esse da disarmo in acciaio temperato e sezione esagonale, Ø 18×500-700-800 mm e Ø 20×1000 mm. 10 – Rivettatrice a strappo da 250 mm, 4 testine esagonali per rivetti da 2,4 a 4,8 mm intercambiabili, corpo in alluminio verniciato, con impugnatura rivestita in PVC antiscivolo, fermo di sicurezza e chiave esagonale piegata per la sostituzione delle punte. 11 – Pinza per capicorda, in acciaio brunito, con impugnatura in PVC, da 160 mm. 12 – Tenaglia da cementista per sagomare piastrelle, in acciaio al cromo-vanadio, lunghezza 220 e 250 mm. 13 – Pinza poligrip a doppia cremagliera, sette posizioni, lunghezza 250 e 300 mm. 14 – Frattazzo in gomma spugna con base e manico in poliuretano; gomma spugna morbida di colore arancione per intonaci tradizionali a porosità medio/fine, dimensioni 220×140 mm. 15 – Spatole per stuccare con lama in acciaio inox e manico in legno, con foro per aggancio, larghezze disponibili da 20 a 80 mm.
Utilizzi
Le tavole dei vecchi bancali sono un’ottima e gratuita materia prima per molti lavori; il levachiodi o piede di porco facilita il distacco delle tavole e il loro recupero con danneggiamenti ridotti. Usato in edilizia soprattutto per smontare le armature o per interventi di carpenteria.
Quando non si ha sottomano la chiave esagonale giusta si può utilizzare la pinza poligrip, utile anche per agire su tubi e raccordi idraulici, oltre che su dadi e bulloni.
Con le tenaglie possiamo sbeccare le piastrelle, arrotolare e tranciare fili metallici di vario spessore, completare l’estrazione dei chiodi dopo averli sollevati o ribattuti indietro, legare i ferri zigrinati che formano le gabbie inserite nelle gettate di calcestruzzo.
Per interventi di piastrellatura sono indispensabili le ginocchiere per proteggere le nostre ginocchia sottoposte a un duro e prolungato sforzo. La manara dentata serve a stendere la colla su cui vengono posate le piastrelle; il frattazzo morbido è necessario per stendere la boiacca per le fughe e, imbevuto d’acqua, per ripulire la superficie.
Per impastare e stendere le malte si usano cazzuole, attrezzi per edilizia di varia forma e dimensione. La cazzuola porta la malta, rimuove l’eccedenza, liscia, rinzaffa e deve essere di ottima qualità perché molto sollecitata. Quella standard si usa per stendere intonaco o posare mattoni; c’è anche il cazzuolino con punta stretta per ritocchi di spigoli e angoli interni.
Quando si installano grondaie e si raccordano i canali con le discese alcuni rivetti rendono ben salda la giunzione che va però conclusa con mastice siliconico. La rivettatrice può essere manuale o pneumatica ed è dotata di più testine per accettare ogni tipo di rivetto; l’azione delle leve stringe le ganasce attorno al rivetto, comprime la testa unendo così le due lamiere e trancia il chiodo che viene espulso semplicemente allargando le leve. Nel perno della leva sta il suo punto critico visto il grave sforzo a cui è soggetto.
Le spatole sono attrezzi per edilizia disponibili con lame di diverse misure (più o meno larga) per diversi usi: stuccare, rasare, scrostare. Per piastrellisti esistono quelle senza manico, con una lunga impugnatura, e lama dentellata.
La borsa da carpentiere è in crosta scamosciata e si lega alla vita con una cintura di cuoio; dotata di molte tasche grandi e piccole è adatta a conservare sempre a portata di mano matita, martello, cutter, tenaglie e ferramenta varia (chiodi, rivetti, viti ecc). Leggera, si adatta facilmente alla gamba su cui appoggia e diventa un accessorio indispensabile per lavorare senza inutili spostamenti alla ricerca di ciò che serve.