Rivestimento vasca da bagno: come intervenire

Ristrutturare completamente il bagno per una vasca scheggiata? Forse non è necessario: basta trovare il modo di riparare la superficie danneggiata con prodotti lucenti e di lunga durata

Le vasche da bagno di lamiera o ghisa smaltata sono soggette, in caso di forti urti, al distacco di frammenti di smalto che lasciano un’antiestetica macchia nera. Anche l’eccesso di zelo delle massaie che porta ad usare detergenti abrasivi danneggia la lucentezza dei sanitari. Non rivanghiamo gli errori del passato, ma pensiamo a come rimediarli: esiste in commercio una categoria di prodotti adatti a formare uno strato molto lucente, duro e uniforme anche sullo smalto dei sanitari più consumati.

Molto importante è il lavoro preliminare di preparazione delle superfici per ottimizzare l’aderenza delle vernici. Sia nelle piccole riparazioni, sia nelle riverniciature estese, è fondamentale rimuovere con una soluzione acida i residui di sapone e sporco, quindi rendere lo smalto ruvido con carta abrasiva.

Per le piccole scheggiature sono adatti stucchi poliestere che possono riempire anche incisioni profonde. Per trattamenti più estesi su superfici opache, ma livellate, esistono kit contenenti il necessario per la preparazione di una vernice epossidica bicomponente molto resistente e lucida.

Ritoccare la scheggiatura

  1. Dopo aver lavato bene la vasca con una soluzione acida carteggiamo la zona scheggiata per eliminare le ultime impurità.
  2. Prepariamo lo stucco poliestere ceramico bicomponente miscelando la resina e l’indurente. Approntiamone solo una piccola quantità dato che in pochi minuti indurisce diventando inservibile.
  3. Con una spatolina applichiamo lo smalto sulla zona scheggiata. Durante questa operazione usiamo sempre i guanti.
  4. Dopo aver lasciato indurire ed essiccare lo smalto epossidico, carteggiamo la zona trattata manualmente o con una levigatrice orbitale.
  5. Utilizzando carta abrasiva a grana fine, rifiniamo ulteriormente per pareggiare esattamente il profilo della zona stuccata.
  6. Per ripristinare il colore “bianco sanitario” utilizziamo uno smalto bianco spray che spruzziamo attraverso il foro di un cartoncino.

 

rinnovare la vasca Cosa usare

­­I piccoli danneggiamenti si risolvono con uno stucco poliestere che si presenta come una pasta piuttosto viscosa da miscelare con una piccola quantità di catalizzatore; successivamente si mescola molto bene fino ad ottenere un impasto di colore uniforme.
Da questo momento si ha a disposizione una decina di minuti per livellare la superfice dopo di che inizia il processo di indurimento. Il kit di riverniciatura contiene tutto il necessario per preparare le superfici: la soluzione acida per pulire residui di sapone, la resina e il catalizzatore da miscelare per ottenere lo smalto epossidico, una spatola per mescolare il prodotto, un pennello ed un rullo in lana rasata per l’applicazione, la carta abrasiva per la levigatura e i guanti da lavoro.

 

 

 

Rivestimento vasca da bagno – Rinnovo totale

  1. Utilizzando un forte detergente e una soluzione acida, eliminiamo dalla vasca tutte le incrostazioni formate nel tempo dal calcare e dal sapone.
  2. Con la levigatrice orbitale, carteggiamo tutta la vasca in modo da eliminare il primo strato di smalto e preparare il fondo alla successiva verniciatura.
  3. Usando un pennello, stendiamo un abbondante strato di smalto ceramico su tutta la vasca partendo dalla zona del bordo e lasciando colare il prodotto fino in fondo alla vasca.
  4. Dopo circa 20 minuti ripassiamo con un rullo di lana rasata per livellare la superficie della vernice. Il prodotto asciuga in superfici in poche ore, ma prima di riempire la vasca con l’acqua è necessario attendere almeno 3 giorni.

 

Finitura con smalto epossidico

prodotti-rinnovo-vasca SOLUZIONE ACIDA: per detergere le superfici prima della verniciatura si adopera una soluzione a base di acido cloridrico. Libera la porosità dei sanitari dalle incrostazioni calcaree e dal sapone e migliora l’adesione della pittura sulle superfici non porose. Dopo il trattamento si procede ad un’abbondante risciacquatura e si lascia asciugare perfettamente.
SMALTO EPOSSIDICO LACCA CERAMICA: adatto per vasche, lavandini, piastrelle e sanitari. è una lacca epossidica ultrabrillante bicomponente con catalizzatore alifatico che ha, dopo la miscelazione, un tempo di applicazione di circa 45 minuti. Formulato per ceramiche, pavimenti, materie plastiche (escluso polistirolo) e alluminio anodizzato. Il kit è composto da un barattolo di smalto, un vasetto di catalizzatore, una spatola, carta abrasiva, guanti e libretto di istruzioni.

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