Attrezziamo una parete come le cantine dei castelli per ospitare e gustare i nostri vini, con un lavoro molto facile anche se piuttosto lungo
Il portabottiglie da parete nasce per essere inserito all’interno di una nicchia esistente nella parete stessa. Se la nicchia non c’è, non ci sono problemi, la realizziamo con la costruzione di uno o più divisori centrali (a seconda della larghezza della parete) e delle due o più (una in più rispetto ai divisori) tamponature ad arco soprastanti.
In questo caso i divisori verticali vanno fissati al muro ed al pavimento quanto più saldamente possibile per reggere il peso, notevole, delle bottiglie e contrastarne la spinta laterale.
I divisori verticali del portabottiblie da parete sono costituiti da un telaio di travetti sezione 45×70 mm rivestito da pannelli di MDF da 10 mm. Vanno fissati al muro ed al pavimento con tasselli Ø 8 mm di tipo adatto alla muratura prima di incollarvi sopra il rivestimento, con viti lunghe 100 mm (o meno se le viti vengono inserite in fori profondi 20 mm).
Non occorre avvitarli al soffitto perché in alto la struttura è meno sollecitata, per cui bastano i due frontoni per evitarne cedimenti.
Trattandosi di un portabottiglie da parete su misura, dei pezzi indichiamo solo le sezioni o gli spessori necessari, lasciando all’abilità del realizzatore il calcolo della loro lunghezza e larghezza.
Progettare un portabottiglie da parete
Cosa occorre per costruire un portabottiglie da parete:
listello, meglio di legno duro, sezione 19×45 mm per gli elementi A, B, C, D,. E, F, G dei grigliati;
compensato da 6 mm per i reggibottiglie H;
tavola, anche d’abete, sezione 18×95 mm per i telai delle basi J e K;
listello sezione 25×45 mm per reggere i frontoni (L, M) ed i ripiani (N, O);
travetto sez. 45×70 mm per i montanti (P) e le traverse (Q) dei divisori;
MDF da 10 mm per i frontali (S) ed i rivestimenti (R,T) dei divisori;
lamellare spesso 26 mm per i frontali U delle basi ed i ripiani V e X;
truciolare bilaminato bianco da 16 mm per coprire i telai delle basi.
Due apparecchi illuminanti Z;
viti a misura e numero;
chiodi senza testa;
tasselli per muratura;
materiale di finitura
La struttura dei divisori
Grigliati alti e bassi
Determinata in centimetri la larghezza delle strutture da realizzare, dividiamola per 33 ed arrotondiamo il quoziente, per eccesso o per difetto, ottenendo il numero di maglie da realizzare. Dividiamo nuovamente la larghezza per il numero ottenuto ed otteniamo la diagonale di ogni maglia in base alla quale, col teorema di Pitagora, otteniamo il lato della maglia che usiamo come modulo per stabilire la lunghezza degli elementi del grigliato. La lunghezza ottimale del lato della maglia dev’essere fra i 25 ed i 35 cm.