Il recupero di alcuni blocchi di pietra peperino ha suggerito l’utilizzo di uno di questi per realizzare una fontanella fai da te per il giardino, aggiungendo alla base una vaschetta fatta dello stesso materiale. Per il completamento del lavoro andavano anche portate sul luogo prescelto le tubazioni di mandata e scarico acqua
Il peperino o piperino è una roccia magmatica, classicamente di colore grigio macchiettato, tipica delle zone di Vitorchiano e Soriano nel Cimino, in provincia di Viterbo, e dei Colli Albani, in provincia di Roma. Dalle cave presenti in zona si ricavavano blocchi di questa pietra per costruire magnifiche ville padronali e, sino all’inizio del ‘900, spesso venivano fatti anche enormi pali da mettere in testa ai filari delle vigne dei possidenti. È proprio da una di queste vigne, dismessa recentemente, che Giuseppe Bassanelli ha potuto recuperare, avuti in dono, un paio di questi “pali” di peperino, che hanno una sezione quadrata, 20×20 cm, e una lunghezza di 2 metri circa. L’idea è stata subito quella di realizzare una fontanella fai da te utilizzandone un pezzo per fare la colonna per mettere una presa d’acqua nel giardino, nella posizione in cui mancava. Per questo utilizzo è stato necessario dividere a metà uno dei due blocchi di pietra, che evidentemente non si poteva utilizzare intero.
L’impresa non è stata semplice per il peso del blocco, che per ogni operazione di spostamento ha richiesto molto “impegno” e l’utilizzo di una robusta motocarriola. Per il completamento della presa d’acqua è stato necessario recuperare anche una vaschetta da porre alla base, in questo caso proveniente da un produttore locale che usa il materiale della cava di peperino. Infine, si è dovuto portare nel punto prescelto una tubazione sotto traccia per l’approvvigionamento idrico e una per lo scarico che ha richiesto minore lavoro data la presenza nei pressi di un pozzetto di raccolta.
Alle prese con il monolite
Progetto di Giuseppe Bassanelli