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Un albero luminoso fai da te a forma di abete, posto davanti alla finestra, rallegra le sere invernali ed è simbolo di un’accoglienza festosa in occasione del Natale
Per costruire un albero luminoso fai da te dobbiamo procurarci una cordoniera luminosa e del tondino d’alluminio. Tanto la cordoniera, venduta a metraggio, quanto il tondino d’alluminio si sagomano facilmente a mano, e costruire un albero luminoso fai da te risulta veloce e non pone alcuna difficoltà. I due tondini di alluminio formano le due metà dell’abete collegate alla sommità con un tubetto di gomma; su di essi assicuriamola cordoniera luminosa per mezzo di fascette fermacavo di plastica. Alla base dell’albero luminoso fai da te, i tondini devono avere un’abbondanza tale da poter ripiegare le estremità verso il basso, lasciando la figura aperta. In un travetto di legno pratichiamo due fori di diametro uguale a quello dei tondini e inseriamovi le estremità piegate, in modo che la struttura possa essere appoggiata sul davanzale interno della finestra.
Cosa serve per costruire un albero luminoso fai da te:
- 5 m di cordoniera luminosa
- 2 barre da 2 m di tondino di alluminio ø 6 mm
- Fascette in plastica
- 1 travetto di legno da 50x70x400 mm
Il progetto
Albero luminoso fai da te
- Tracciamo la sagoma dell’abete su un foglio di cartone o su un pannello, così da avere una guida per la piegatura dei tondini di alluminio e da ottenere i due profili laterali ben proporzionati.
- Eseguiamo le piegature per gradi, fino alla curvatura predefinita. Se tracciamo la sagoma su un pannello di legno, possiamo inserire alcuni chiodini lungo la traccia e usarli come appoggio.
- Un tubetto di gomma ci permette di collegare le estremità superiori dei due profili. Stendiamo la sagoma su un piano e, se risulta sbilenca, modelliamola in modo che appoggi completamente.
- Le fascette di plastica, del tipo utilizzato dagli elettricisti, sono autoserranti, basta inserire l’estremità nell’asola e tirare. La zigrinatura impedisce alla fascetta di allentarsi, poi si taglia l’eccesso.
- Accostiamo il travetto di legno alla base della sagoma, facendo in modo che le estremità del tondino ripiegate si trovino equidistanti dai bordi laterali. Marchiamo la posizione e foriamo con una punta di diametro pari a quello dei tondini.
- I tondini devono fare un po’ di resistenza entrando nei fori, per facilitare l’imbocco possiamo smussare leggermente le loro estremità o praticare una leggera svasatura all’inizio del foro. Eventualmente ci aiutiamo con un po’ di sapone.