Questa cornice portafari fai da te corre lungo le pareti, nasconde i neon per l’illuminazione diffusa e contiene numerosi faretti
Questa elegante cornice portafari che corre lungo le pareti ad una quindicina di centimetri dal soffitto, supporta due diversi sistemi di illuminazione. Sopra sono collocati alcuni tubi fluorescenti (due per ogni parete) il cui compito è quello di creare un’illuminazione diffusa, mentre nella parte sottostante sono inseriti alcuni faretti alogeni a bassa tensione. (Leggi qui come installare faretti nel cartongesso).
I due gruppi di apparati illuminanti sono azionati da comandi separati per poter modulare a piacere la luce nell’ambiente. La struttura della cornice portafari è costituita da coppie di listelli avvitati a squadrette metalliche fissate alle pareti con tasselli.
Ai listelli sono applicati con viti alcuni pannelli in multistrato opportunamente forati per l’inserimento dei faretti. Lungo il bordo anteriore di tali pannelli si incollano sottili cornici in polistirolo o in legno. Le lampade fluorescenti al neon, complete di base, sono avvitate sulla parte superiore della cornice, mentre i faretti, inseriti dal basso, sono collegati in parallelo al trasformatore che abbassa la tensione di rete. La cornice portafari viene stuccata per nascondere le teste delle viti e quindi trattata con smalto di colore chiaro.
Cosa serve per costruire una cornice portafari fai da te:
- Listelli 35×45 e 20x55mm;
- pannelli di multistrato da 10 mm;
- squadrette metalliche;
- tasselli ad espansione;
- cornici in polistirolo;
- tubi fluorescenti con base;
- faretti alogeni a bassa tensione con trasformatore;
- cavo elettrico,
- smalto all’acqua,
- colla vinilica