Indice dei contenuti
- 1 Di linea semplice e moderna, senza testiera, è un letto con rotelle matrimoniale solido ma facilmente smontabile
- 1.1 Come progettare un letto con rotelle
- 1.2 Cosa serve per costruire un letto con ruote?
- 1.3 Letto Singolo, una piazza e mezza o matrimoniale?
- 1.4 Si parte con la costruzione dei piedi
- 1.5 La struttura del letto
- 1.6 Montaggi a eccentrico
- 1.7 Installare le ruote
- 1.8 Pochi attrezzi necessari
- 1.9 La sponda a sbalzo
Di linea semplice e moderna, senza testiera, è un letto con rotelle matrimoniale solido ma facilmente smontabile
Costruire un letto con rotelle fai da te può rivelarsi sicuramente divertente: una notte ci piazziamo in mezzo alla stanza come i re, un’altra ci ritiriamo nell’angolo più scuro e protetto o, invece, direttamente sotto le casse dello stereo; un’altra ancora spostiamo il letto con rotelle davanti alla finestra per farci baciare dai raggi della luna piena.
Se il letto è montato su ruote piroettanti e offre una facile presa, meglio se lungo tutti i lati, spostarlo non richiede alcuna fatica. E se, in più, è una sorta di piattaforma priva di qualsiasi elemento sporgente in alto oltre il filo del materasso, farlo andare d’accordo con qualunque parete è facilissimo.
Come progettare un letto con rotelle
Il letto con rotelle fai da te qui proposto ha una sagoma molto semplice, piuttosto lineare e sobria in fatto di abbellimenti, come vuole il gusto moderno. La sua forma, tuttavia, non è né banale né meramente funzionale, anzi piuttosto calda e morbida.
Testata letto e fiancate arrivano tutte allo stesso livello, ma il profilo del letto con ruote autocostruito è movimentato dalla sponda stondata applicata sopra tutt’attorno, come una sorta di cornice sporgente, che, oltre a fini estetici, serve anche come praticissimo profilo d’impugnatura per gli spostamenti.
Spigoli vivi non ce ne sono, perché le linee di congiunzione tra le testate e le fiancate sono coperte da speciali piedi cilindrici, che ammorbidiscono nettamente l’aspetto generale del letto. Infine, una sagomatura nella parte bassa delle fiancate alleggerisce l’immagine d’insieme, eliminando il senso di squadratura che avrebbe potuto restare in sua mancanza.
Cosa serve per costruire un letto con ruote?
Per quanto riguarda il legname con cui costruire il letto con rotelle, tutta la costruzione richiede tavole di un unico spessore, salvo per i piedi, che comunque possono essere ottenuti giuntando di piatto più pezzi. Usare listellare anziché legno massello, anche per le sponde, che sono relativamente strette, ha il vantaggio di mettere più al sicuro rispetto a imbarcamenti e svergolamenti.
Chi volesse usare un’essenza diversa dal pino e trovasse listellare con spessori lievemente diversi non deve preoccuparsi: con questo tipo di progetto due, tre, cinque, otto millimetri in più o in meno non incidono sulle altre misure, quindi non è necessario ricalcolare nulla e nemmeno l’eventuale modifica delle dimensioni comporta grosse difficoltà di calcolo.
Materiali:
- Listellare di pino spesso 30 mm: 2 sponde laterali 120×2000 mm, 2 sponde di testa 120×1655 mm, 2 fiancate 295×2000 mm, 2 testate 295×1475 mm, 4 piedi cilindrici Ø 100×295 mm ricavabili da 4 pezzi giuntati di piatto da 100×295 mm
- Listelli di pino sezione 30×30 mm: 2+2 listelli reggirete da 1900 mm e 200 mm
- 24 spine faggio Ø 10×40 mm
- Colla vinilica
- Ferramenta: 12 montaggi a eccentrico, 8+14+16 viti per truciolare 3×70, 3,5×50 e 3,5×35 mm, 4 ruote piroettanti munite di freno, alte in totale 100 mm e con fissaggio a piastra
- Materiale di finitura.
Letto Singolo, una piazza e mezza o matrimoniale?
I valori qui indicati permettono la costruzione di un letto a ruote da una piazza e mezzo, con materasso da circa 1350×1900 o 1950 mm, ma per ottenere un matrimoniale basta aggiungere 350 o al massimo 400 mm in lunghezza ai quattro pezzi trasversali e per costruire un letto singolo toglierne tra 400 e 450.
Chi dovesse ritenere strane indicazioni così approssimative, non ha che da prendere il metro e misurare tutti i letti, le reti e i materassi che trova in giro, per rendersi conto che valori standard rigidamente fissi non esistono.
Quanto allo scarto che resta tra le dimensioni perimetrali del materasso e le misure interne del letto con rotelle, la spiegazione è presto data: se il materasso affonda almeno in parte nella struttura che lo sorregge (come avviene nel caso qui proposto), affinché non risulti tanto stretto da rendere pressoché impossibile rifare il letto e rimboccare coperte e lenzuola (che hanno un loro spessore), è necessario che su ogni lato resti uno spazio libero da due a cinque centimetri.
Si parte con la costruzione dei piedi
La struttura del letto
La struttura del letto con rotelle è concepita in maniera semplicissima e non richiede incastri di sorta. La giunzione tra testate e fiancate è prevista con le prime che chiudono tra loro le seconde.
In maniera analoga sono unite tra loro anche le sponde di cornice. Per permettere successivi smontaggi, le unioni non sono ottenute con spine incollate, ma con speciali elementi di ferramenta detti montaggi a eccentrico, e solo rafforzate con l’aggiunta di spine cieche inserite a secco.
La cornice di sponda appoggia libera sugli altri elementi ed è trattenuta in posizione solo da otto spine che sporgono dalla costa superiore della struttura.
Siccome, montando ruote alte circa 10 cm, a costruzione ultimata la sponda viene a trovarsi a un’altezza corrispondente al ginocchio o al sedile di una sedia, e tenendo conto del fatto che qualunque trazione o spinta per spostare il letto viene applicata con direzione più o meno orizzontale, un distacco accidentale della cornice di sponda è assai improbabile.
Comunque, chi non dovesse fidarsi o chi constatasse che la sua irruenza tende a smontare il pezzo superiore del letto, non ha che da aggiungere un paio di montaggi a eccentrico su ogni lato, per risolvere definitivamente il problema.
Vuoi costruire un letto con ruote ma non hai gli attrezzi necessari? Ecco alcuni consigli per gli acquisti
- Regolazione della profondità ed allineamento del ferro
- Base 245 mm
- Ferro 50 mm
- Lama cromata acciaio al carbonio
- Diametro: 15 mm
- Colore: Bianco
- In zama
- Per eseguire giunzioni perfette ad angolo, a T e piane con spine da 6, 8, 10 mm Ø
- Per tavole con uno spessore tra 12 e 30 mm, regolabile senza utensili
- Boccole di guida e perni di battuta integrati per posizionare correttamente i fori
- lavoro senza forzo e minor sviluppo del calore
- 2 taglienti principali affilati per un avanzamento rapido della foratura
- punta di centraggio autofilettante per una foratura precisa e una guida a mano libera stabile
- Set di 4 rotelle per mobile: 2 ruote con freno e 2 ruote senza freno
- Diametro della ruota: 75 mm
- Montatura in lastra acciaio cincato e fasciatura in caucciù grigio
- Piastra da avvitare al mobile (vite per l'assemblaggio comprese)
- Portata ottima di 40 kg per ruota
- Motore da 1200W per una maggior durata ed un alto livello di prestazioni
- 3 pinze per tutti i tipi di codoli al di sotto di 12mm
- La velocità variabile dà all'utente un maggior controllo per evitare di bruciare il materiale da lavorare
- Blocco dell'interruttore per maggiore sicurezza; blocco dell'albero per un rapido cambio del coltello
- Contenuto confezione: pinze da 6mm - 6.35mm - 8mm, guida sagomata, guida per bordi, copiatore, piastra di distanza per proiezioni verticali, chiave
- Sega circolare da 850 Watt
- Diametro della lama 130 mm, diametro del foro 16 mm
- 4500 giriminuto, profondità di taglio 40 mm (26 mm a 45°)
- Cuffia di protezione per tagli sicuri, blocco dell'avviamento, CutControl e rivestimento Softgrip
- In dotazione: lama in metallo duro Speedline Wood, guida parallela, raccordo per aspiratore
Montaggi a eccentrico
I montaggi a eccentrico servono per ottenere giunzioni solide e al tempo stesso smontabili; sono formati da due pezzi distinti, un tirante e una bussola eccentrica. Una parte del tirante è filettata per fare presa nel legno di un elemento del mobile (previa preforatura); il filetto ha passo ampio e con elicoide molto pronunciato.
L’altra metà del tirante ha una forma speciale, atta a trovare incastro nella spira eccentrica della bussola. Per entrare nel corpo della bussola, il tirante attraversa un foro aperto sul profilo di testa del pezzo da giuntare, esattamente all’altezza dell’apertura della bussola.
L’unione dei pezzi si ottiene facendo ruotare in senso orario la bussola nella sua sede con un cacciavite, una volta che il tirante è entrato nella bocca della bussola. La liberazione del tassello, e quindi la possibilità di sfilarlo e smontare i pezzi, si ha procedendo all’inverso, cioè girando la bussola in senso antiorario.
Installare le ruote
Pochi attrezzi necessari
Questa realizzazione non richiede sofisticati utensili da taglio elettrici: una sega circolare portatile e un seghetto alternativo bastano e avanzano. La prima è necessaria per aprire nei piedi l’incavo che va a coprire gli spigoli della struttura, il secondo per arrotondare gli angoli della sponda e intagliare la modanatura delle fiancate.
Come altri attrezzi sono sufficienti un trapano ben equipaggiato di punte e guide, più un buon pialletto a mano. Quest’ultimo serve sia per “tornire” i piedi cilindrici, sia per stondare le coste della cornice di sponda e per arrotondarne i quattro angoli.
Naturalmente chi dispone di una fresatrice può adoperare quella per ingentilire il profilo della sponda e chi dispone del tornio può lavorare i piedi con l’attrezzo “giusto”.
Tuttavia, qualunque sistema si adotti, è opportuno tagliare prima via lo spicchio corrispondente allo spigolo della struttura, perché dopo la rotondità costringerebbe a escogitare sistemi astrusi per tenere fermo il pezzo, per giunta in una posizione che permetta di ottenere tagli tra loro in squadra.
A rigore, l’unico sistema sicuro sarebbe quello di lavorare l’incavo con molte passate di fresatrice da banco. E, a parte il fatto che non tutti l’hanno, in questo modo si produrrebbe un mucchio di segatura invece di due listelli di scarto, che possono venire bene per i reggirete minori.