Un piccolo tavolo estraibile a scomparsa adatto ad uno spazio limitato che si estrae dal suo alloggiamento solo quando è necessario: è alloggiato in un mobile unico che corre lungo le pareti.
Questo tavolo estraibile a scomparsa si estrae e si ripone con facilità grazie alle due ruotine fisse di cui è dotato il paio di gambe rivolte verso l’interno; le altre due gambe, prive di ruote, vengono sollevate da terra durante la manovra: in questo modo, usando due sole ruote, evitiamo di dovere frenare il tavolo durante il suo utilizzo.
Le ruotine sono praticamente incassate nella sezione delle gambe e le due coppie di gambe hanno lunghezze lievemente diverse, per mantenere il piano orizzontale.
Una volta estratto dal suo alloggiamento, per il suo stile il tavolino a scomparsa si presta a vivere di vita propria in qualunque ambiente.
Si amplia a ribalta
Per compensare la scarsità di superficie disponibile è indispensabile corredare il tavolo estraibile a scomparsa di due prolunghe a ribalta, incernierate su due lati opposti e sorrette, quando aperte, da due coppie di reggi prolunghe che si articolano sulle traverse frontale e posteriore.
Prese le debite misure dello spazio a disposizione, il tavolino si assembla giuntando ciascuna testa delle gambe con due più due spine ai relativi fianchi o traverse e con altre due spine al piano.
Se il tavolino viene sistemato tra due elementi componibilli separati, per creare un collegamento ottenendo un ulteriore scomparto basta costruire una sorta di cassetto aperto anteriormente da fissare ai fianchi adiacenti.
Il piano di lavoro aggiuntivo, che unisce i due elementi componibili, si trova al medesimo livello dei due piani adiacenti e lascia sotto di sé un cassetto a giorno utilizzabile.
Cosa occorre per costruire il tavolo a ribalta
Occorrono alcuni utensili:
- sega circolare;
- trapano;
- guida per spinare;
- levigatrice.
I materiali necessari per uno spazio di 600×600 mm:
- lamellare da 28 mm (1 piano 500×580 mm; 2 prolunghe 300×580 mm; 1 piano fisso 600×600 mm; 1 piano di lavoro 600×600 mm);
- lamellare da 18 mm (4 reggiprolunghe 100×200 mm; 2 fianchi tavolo 100×310 mm; 2 traverse frontale e posteriore 100×420 mm);
- 4 gambe tornite alte 642 mm;
- 24 spine 8×35 mm;
- cerniere a libro (4 da30x25 mm e 4 da 40×50 mm);
- 2 ruote fisse;
- viti, colla vinilica e materiale di finitura.