Rendiamo più “moderno” il nostro bagno installando un miscelatore doccia
Se la nostra doccia è ancora a doppio comando per acqua calda e fredda, possiamo decidere di renderla più moderna con l’installazione del miscelatore doccia monocomando, molto più pratico, insieme alla nuova doccia con saliscendi. La parte più “difficile” è rompere la piastrellatura per mettere a nudo le tubazioni e, a lavoro ultimato, ripristinarla. La parte idraulica, invece, non presenta difficoltà particolari. Tolte le manopole e le mascherine dai rubinetti, dopo aver chiuso le adduzioni, allentiamo e togliamo i vitoni. Con mazzuolo e scalpello a punta piatta asportiamo le piastrelle necessarie per poter raggiungere le tubazioni. Facciamo attenzione a non scheggiare le piastrelle che vanno lasciate in opera. Rompiamo anche parte della parete in modo da raggiungere e mettere a nudo le tubazioni di adduzione e quella che alimenta il soffione.
MISCELATORE DOCCIA – ASPORTARE LE VECCHIE TUBAZIONI
- Asportiamo il soffione e svitiamo il suo tubo di alimentazione dopo aver ruotato in avanti l’insieme.
- Agiamo con la pinza a pappagallo sui manicotti che fissano il gruppo dei rubinetti in modo da liberarlo e poterlo asportare.
- Utilizziamo nuovi manicotti filettati che si adattino alle dimensioni del monocomando. Opportunamente filettati e dotati di guarnizioni sigillanti, li avvitiamo sui tubi di adduzione di acqua calda e fredda.
- Presentiamo e montiamo il monocomando con due raccordi e, su di esso, il tubo di deflusso di acqua miscelata per la doccetta.
MISCELATORE DOCCIA – NUOVA PARETE E MONOCOMANDO
- Ripristiniamo la muratura. In questo caso, invece di una piastrellatura, si è preferito un riempimento di malta ben lisciata rifinita a smalto. Posizioniamo il saliscendi che montiamo con due tasselli alla parete.
- Sigilliamo le uscite del tubo di deflusso e l’apertura del monocomando. Inseriamo le relative mascherine e colleghiamo il tubo flessibile, con doccetta, al tubo di adduzione.
- L’ultima operazione consiste nell’installare la mascherina del monocomando e collocare la manopola di azionamento. Ora possiamo rimettere acqua nell’impianto ed effettuare la prova di funzionamento.