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Come Usare la Colla Vinilica: La Guida Passo-Passo per Incollaggi Perfetti
La colla vinilica, o Vinavil, è l’alleata numero uno di ogni hobbista e falegname. Sembra semplice da usare – metti la colla, unisci i pezzi, fatto – ma per ottenere un incollaggio davvero forte, invisibile e duraturo, serve seguire un processo preciso.
Troppa colla, poca pressione, superfici sporche: sono gli errori più comuni che compromettono il risultato finale.
In questa guida ti sveleremo il metodo corretto in 4 passi fondamentali, i segreti sulla messa in pressione e i tempi di asciugatura per trasformare i tuoi lavori da “amatoriali” a “professionali”.
Prima di Iniziare: Scegliere la Colla Giusta (D2, D3, D4)
Non tutte le colle viniliche sono uguali. La loro resistenza all’acqua è definita da una classificazione europea. Scegliere quella giusta è il primo passo per un lavoro ben fatto.
Classe | Resistenza all’Acqua | Utilizzo Tipico |
D2 | Bassa | Interni, mobili, cornici, hobbistica generale. La più comune. |
D3 | Media | Ambienti umidi come bagni e cucine, serramenti interni. |
D4 | Alta | Esterni, pergole, mobili da giardino (se protetta da vernice). |
Il Processo Corretto: 4 Passi Fondamentali
Per un incollaggio a regola d’arte, segui sempre questa sequenza.
Passo 1: La Preparazione delle Superfici (Il Segreto Spesso Ignorato)
Le superfici da incollare devono essere perfettamente pulite, asciutte e prive di polvere o grasso. Passa un panno pulito per rimuovere ogni residuo. Se il legno è molto liscio o verniciato, una leggerissima carteggiata con carta a grana fine (180) creerà una superficie più “aggrappante” per la colla, migliorando la tenuta.
Passo 2: L’Applicazione della Colla (Meno è Meglio)
L’errore più comune è usare troppa colla.
- Applica un velo sottile e uniforme di colla su entrambe le superfici da unire.
- Usa un piccolo pennello, una spatolina o anche semplicemente il dito (con un guanto) per stenderla bene. Devi vedere uno strato bianco semitrasparente, non una goccia spessa.
Passo 3: La Messa in Pressione (Il Passaggio Cruciale)
Questo è il passaggio che fa la differenza tra un incollaggio debole e uno più forte del legno stesso. La colla vinilica non è un adesivo a contatto; funziona per penetrazione e polimerizzazione, e per farlo ha bisogno di pressione costante.
- Unisci i pezzi e fissali saldamente con dei morsetti o strettoi.
- Stringi finché non vedi uscire dai bordi una piccola “perlatura” di colla in eccesso. Quello è il segnale che la pressione è corretta.
- Non hai morsetti? Usa cinghie, pesi, libri pesanti o del nastro da pacchi ben teso. L’importante è che i pezzi non si muovano.
Passo 4: La Pulizia dell’Eccesso (Prima che sia Troppo Tardi)
La piccola perlatura di colla che fuoriesce va pulita immediatamente.
- Usa una spugna o un panno leggermente umido (non bagnato) per rimuovere con delicatezza ogni traccia di colla.
- Se aspetti che si secchi, lascerà un alone lucido che impedirà alla vernice o all’impregnante di penetrare, creando una macchia antiestetica.
Quanto Aspettare? Capire i Tempi di Asciugatura
La pazienza è una virtù, soprattutto con la colla vinilica.
- Tempo di presa iniziale: Dopo circa 30-60 minuti in pressione, l’incollaggio è abbastanza stabile da poter rimuovere i morsetti se necessario, ma è ancora molto fragile.
- Tempo di asciugatura completo: Per raggiungere la massima resistenza meccanica, è necessario attendere almeno 24 ore. Questo tempo può variare in base a umidità, temperatura e quantità di colla usata.
Domande Frequenti sull’utilizzo della colla vinilica (FAQ)
Generalmente no. La diluizione (con poca acqua) è riservata solo a usi specifici come il découpage o per creare un fondo turapori economico per materiali molto porosi. Per gli incollaggi strutturali, usala sempre pura.
Finché la colla è fresca, basta sciacquare abbondantemente il pennello sotto acqua tiepida. Se la colla si è seccata, puoi provare a lasciarlo in ammollo in acqua calda o usare un po’ di alcool.
È perfetta per materiali porosi. Incolla magnificamente legno e suoi derivati (MDF, truciolare, compensato), carta, cartone, sughero, tessuti e feltro.
Non attacca su materiali non porosi come plastica, metallo, vetro e superfici lucide o verniciate.
La colla vinilica certamente più conosciuta è certamente la Vinavil
Come si usa la colla
Tempo richiesto: 1 giorno
L’utilizzo tipico della colla vinilica trasparente è la stabilizzazione di incastri: i due pezzi diventano un tutt’uno e non è più possibile separarli. Ecco come incollare il legno con la Vinavil.
- Applicazione con pennello
Le setole del pennello esercitano una pressione forte e progressiva e aiutano la colla a penetrare nelle fibre del legno.
- Distribuzione della colla
La spatola dentata permette di distribuire l’adesivo in strisce calibrate, creando uno strato di spessore uniforme, pareggiando le eccedenze e colmando i vuoti.
- Rimozione delle eccedenze
Dopo l’assemblaggio, la colla in eccesso (fuoriuscita sotto la pressione di uno strettoio) va prontamente rimossa con una spugna appena umida per evitare che seccando macchi.
- Come diluire la colla vinilica
La colla vinilica non va mai diluita (tranne che nel découpage); se occorre aggiungere una piccola quantità d’acqua per materiali porosi lo si fa in un recipiente a parte, senza recuperare eventuali avanzi. La colla vinilica e acqua va bene solo per le tecniche decorative.
- Aggiunta a idropittura
Aggiunta a una idropittura murale si ottiene un economico prodotto di fondo con cui trattare i pannelli di truciolare migliorando l’adesione della successiva finitura al supporto, peraltro molto poroso.
Colla vinilica prezzo
Il prezzo degli adesivi vinilici può variare significativamente a seconda del produttore, della quantità e della qualità del prodotto. Generalmente, un barattolo standard da 1 litro di colla vinilica di buona qualità si aggira intorno ai 10-15 euro.
Tuttavia, è possibile risparmiare se si acquista in quantità maggiori, come un barattolo da 5 litri, che spesso può costare tra i 30 e i 50 euro. Inoltre, ci sono marche di colla vinilica specifiche per l’uso in determinati settori, come l’arte o l’edilizia, che possono avere un costo superiore. Ricordate sempre che il prezzo non è l’unico fattore da considerare: l’efficacia, la durata e l’impatto ambientale del prodotto sono altrettanto importanti.
Come fare la colla vinilica fatta in casa
La colla vinilica fai da te si può fare senza troppo problemi, ecco un video per imparare il procedimento:
Come già detto, la colla vinilica non va mai diluita eccetto per i lavori di découpage. In quel caso il consiglio è di diluire due parti di colla e una di acqua.
Basterà semplicemente dell’acqua tiepida, ma il consiglio è quello di lavarli subito dopo l’uso. Nel caso in cui la colla vinilica si fosse seccata ci si può aiutare con le unghie o un po’ d’olio.
Vi basterà diluire la colla vinilica con dell’acqua con la proporzione 1:3 (1 parte di colla e 3 di acqua), con un pennello passate il composto sia sul fronte sia sul retro dell’immagine. Ritagliate i contorni e applicatela, infine date ancora una passata con il pennello.
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