Tratto da “Come ristrutturare la casa n.3 – Maggio/Giugno 2023″
Autore: Nicla de Carolis
Si è concluso da poco il Salone del Mobile 2023 con numeri da record, molte prospettive positive e infinite novità che avremo modo di analizzare nel corso dell’anno, ma di cui vi diamo una piccola e curata vetrina da pagina 28. Il fil rouge del Salone è stata la sostenibilità che, nonostante la buona volontà di organizzatori ed espositori/produttori, pare per tutti un obiettivo difficile da raggiungere in un sistema economico/produttivo come quello di oggi. Il conto energetico per realizzare le meravigliose cose che hanno impatto ridotto è ancora molto salato, perché quasi sempre non può prescindere dall’utilizzo degli odiati combustibili fossili e del relativo inquinamento che producono.
Spinti, comunque, da questa ventata di concreto ottimismo che ci ha lasciato il Salone, torniamo con entusiasmo ai nostri amati lavori di ristrutturazione per parlare degli spazi all’aperto da pagina 52. Pavimenti adatti sia per l’interno che per l’esterno pensati per prolungare la superficie della casa; così come i gazebo e le pergole, queste ultime utilizzabili in tutte le stagioni grazie al loro comfort termico e alla abbondante luce, o le minipiscine anche da terrazzo, un vero lusso per tutti i giorni.
In vista del caldo estivo, indispensabili per chi non li ha e per chi li deve rinnovare, da pagina 10 una selezione di split e fancoil per la climatizzazione. Le aziende oltre a curarne l’efficienza, abbassando gli assorbimenti energetici, aumentando le funzioni e riducendo il rumore, hanno reso queste macchine oggetti di design che ben si inseriscono anche nelle case d’epoca più classicamente elganti
E poi vedrete, ancora una volta, quanto la creatività degli architetti italiani riesca a stupire: si va dalla ristrutturazione davvero originale di un appartamento, da pagina 40, dove in assoluta armonia convivono arredi e separé artigianali in legno di rovere con la TV incassata in lastre di marmo bianco e l’annesso seminterrato con caminetto in un living, in stile con il resto della casa, nulla a che vedere con le tristi tavernette rustiche; si passa al minimalismo di un appartamento/sala per piccoli concerti di un musicista, da pagina 100, tutto boiserie a listelli di legno per smorzare i riverberi del suono. Ma c’è anche la casa ristrutturata in maniera più classica, da pagina 78, attualizzata con bei colori alle pareti sulle originarie boiserie di stucchi e di polistirene, andate in sostituzione delle mancanti, parquet a lisca di pesce e bagni progettati in maniera molto fantasiosa, gradevole e funzionale, con nicchie, giochi di luce e piastrelle tridimensionali.
Ci auguriamo che ogni pagina sia per voi una miniera di idee per iniziare a pensare alle migliorie più giuste per la vostra casa!