Tratto da “Come ristrutturare la casa n.6 – Novembre/Dicembre 2025″
Autore: Nicla de Carolis
Ormai più nessuno sceglie arredi classici se deve rinnovare un appartamento e, ancor meno, se deve farne uno nuovo: mobili in legno massiccio, finiture artigianali, decorazioni ricche di intagli, dorature, centrini all’uncinetto proprio non si usano più. Il passaggio dal classico al minimalismo, nei gusti delle persone, è stato un processo lungo e complesso cominciato negli anni ‘50 con designer come Charles and Ray Eames, Eero Saarinen, Gio Ponti, che hanno disegnato mobili leggeri, modulari e pratici, ancor oggi icone riconoscibili e desiderabili che trovano posto nelle case più belle.
In tanti anni il minimalismo ha dettato le sue regole, oggi metabolizzate, ed entrate nelle case della maggior parte delle persone: linearità delle forme, una palette di colori come bianco, grigio, nero e beige, essenzialità degli oggetti “esposti”, il tutto per un risultato algido e forse un po’ troppo standardizzato, l’esatto opposto del vecchio arredamento della nonna. Oggi è in atto una nuova svolta che predilige una gamma di colori accesi per pareti, tessuti e pezzi di arredo con linee più morbide. Questo cambiamento è guidato da una generazione di architetti e designer che cercano di creare spazi più accoglienti e personalizzati: vediamo nella foto di copertina, ad esempio, l’abbinamento delle pareti blu balena con un divano di velluto verde, cuscini oro e arancione, libreria e tavolo caffè in ottone e poi altri colori decisi che caratterizzano tutte le stanze di questo appartamento raffinato. Non è il solo progetto di questo numero contraddistinto dall’utilizzo del colore, tutti forniscono accostamenti originali ed eleganti, difficili da immaginare seguendo i canoni del minimalismo e utili per dare un volto nuovo alla nostra casa.
… Ma non ci siamo dimenticati che l’argomento principale di questa rivista è la ristrutturazione: infatti da pagina 42 c’è un ricco dossier con gli interventi necessari per un involucro che garantisca il massimo isolamento di tutto l’edificio, case history passo-passo seguite da validi progettisti, materiali e prodotti sempre più innovativi come le tegole brevettate AERtegola® che creano una copertura ventilata grazie ad un piedino che le solleva dalla impermeabilizzazione sottostante senza danneggiarla.
Buona lettura, dunque, novità e idee continueranno a stupirvi!
