Tratto da “Far da sé n.532 – Agosto/Settembre 2023″
Autore: Nicla de Carolis
È un detto che fa riferimento a una visione stereotipata, oggi politicamente scorretta, concepita in un mondo sempliciotto dove le donne e i motori erano considerate le due passioni di un uomo. Noi naturalmente vogliamo parlare di auto, il mezzo a motore termico, oggi messo sotto accusa per via delle emissioni di CO2, ma di cui tutti ci serviamo e di cui in molti ci gratifichiamo, essendo appagati
dall’avere un’auto bella e performante.
Certo siamo consci di quanto scientificamente denunciano gli ambientalisti: “… di tutta l’energia liberata dalla combustione di un motore termico solo il 13% si trasforma effettivamente in trazione… il restante 87% diventa solo calore e rumore… l’auto è una specie di gigantesca stufa che riscalda l’atmosfera e poi, incidentalmente, produce movimento… in pratica, solo meno dell’1% di carburante serve in realtà a spingere il veicolo” (TECNOBAROCCO – Mario Tozzi).
In attesa di spostarci tutti in bici o in treno, oppure andare sulle auto elettriche che non hanno bisogno di manutenzione e non inquinano (se non si tiene conto dell’impatto ambientale per la loro produzione, la cui filiera è molto energivora, e se l’auto è alimentata solo con energia rinnovabile), dobbiamo fare i conti con le nostre auto a motore termico che, invece, hanno bisogno di una manutenzione periodica, molto onerosa, se fatta in officina.
Ma per un fardasé che sa cosa sono le bussole, le chiavi con griffe autoregolanti e tante altre cose, fare il tagliando a un’auto è una cosa assolutamente possibile e molto vantaggiosa anche perché si risparmia la voce della manodopera, che incide parecchio nelle fatture delle manutenzioni: le tariffe vanno infatti dai 25 ai 40 euro l’ora.
Il dossier, da pagina 8, analizza tutti gli interventi che si possono fare: dal cambio dell’olio a quello dei diversi filtri, dalla manutenzione della batteria per arrivare addirittura alle piccole riparazioni della carrozzeria, a quella del parabrezza e degli pneumatici tubeless; il tutto documentato con sequenze passo passo, con l’indicazione degli utensili e dei prodotti specifici da utilizzare.
Possiamo dire ancora una volta che l’essere fardasé, alleggerendo uno dei tanti costi che il possedere un’auto comporta, toglie un po’ di dolori e lascia un po’ di gioia.