Montaggio pensili cucina

Ecco come effettuare il montaggio pensili cucina senza dover chiamare uno professionista

Il montaggio pensili cucina è una delle prima operazioni da compiere durante l’assemblaggio di una cucina componibile, per avere maggior libertà di movimento.

Se le basi e il piano di lavoro fossero già installati ci troveremmo costretti ad agire lontani dalla parete e a sbalzo sulla scala, in posizione precaria, la sola cosa che possiamo posizionare prima dei pensili per avere un sicuro riferimento è la colonna frigo, alla cui sommità vanno allineati tutti i moduli sospesi.

Una piantina in scala con gli ingombri e la collocazione di tutti i componenti ci aiuta a posizionare i pensili in esatta corrispondenza con i moduli base (cappa e fuochi, scolapiatti e lavello) fissando le barre di sostegno alla giusta altezza soprattutto valutando la giusta altezza pensile cucina.

Cosa bisogna sapere circa il montaggio pensili cucina

  • Mentre per le basi la profondità è di regola di 60 cm, per i pensili si riduce a circa 35 cm.
  • Nel calcolare la distanza tra le basi e i pensili, teniamoci la possibilità di installare sotto questi ultimi una fonte d’illuminazione artificiale diretta sul piano di lavoro.
  • Le cerniere a molla presentano sedi obbligate sull’anta, ma dispongono di viti di registro dell’inclinazione dell’anta rispetto al mobile.

Cosa serve per il montaggio pensili cucina:

Montaggio pensili cucina fai da te

  1. I pannelli del kit di montaggio presentano già i fori attraverso i quali effettuare le giunzioni. Importante è mantenere ben in squadra e allineati gli elementi durante l’assemblaggio.
  2. Anche nel montaggio delle cerniere non c’è possibilità di errore, basta inserirle nelle sedi ricavate nell’anta e fissarle con una coppia di viti autofilettanti, dopo aver marcato i fori con un punzone.
  3. Sulla faccia interna i pannelli verticali presentano due serie di fori equamente distanziati che servono per il montaggio delle guide dei cassetti e per inserire i sostegni dei ripiani interni.
  4. Per la sospensione dei moduli le cucine moderne utilizzano barre da fissare al muro con tasselli a espansione. In base alla configurazione scelta per la cucina e alle diverse dimensioni dei pensili si tracciano i punti da forare mantenendo le barre perfettamente in bolla. Una volta inseriti i pensili sulle guide questi risultano allineati e affiancati senza alcuna difficoltà.
  5. I ganci di sostegno dei pensili dispongono di un sistema a doppia vite sul quale si può agire, dopo averli appesi alla barra, per le regolazioni di fino e per fare in modo che risultino tutti alla stessa distanza dalla parete.

Progettare la disposizione dei pensili cucina

I moduli per cucina hanno larghezze standardizzate, a multipli di 15 cm, per cui è facile progettare la loro disposizione dopo aver rilevato le dimensioni delle pareti , tracciando anche l’ingombro di porte e finestre.

Teniamo conto che la distanza ottimale tra il top delle basi e il lato inferiore dei pensili è convenzionalmente 54 cm, fa eccezione la cappa che dev’essere a non meno di 65 cm sopra il piano di cottura.

La colonna frigorifero va sempre a un’estremità laterale, il lavello deve trovarsi tra frigo e piano cottura per facilitare il percorso di prelevamento, lavaggio, preparazione e cottura dei cibi senza “zigzagare” nello svolgimento di queste fasi. Posizioniamo, se possibile il piano di lavoro davanti alla finestra.

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