pareti
e pavimenti
attrezzi speciali
per posa parquet
L’unico attrezzo veramente indispensabile per la posa del parquet è una sega molto aflata per ottenere
troncature precise. L’ideale sarebbe una sega da banco con binario e guida angolata, per tagliare listoni anche
molto larghi e per rilarli nel senso della lunghezza, ma con i giusti accessori possiamo utilizzare anche altri
strumenti da taglio. I dischi della sega, ovviamente, devono avere i denti di metallo duro per eseguire tagli puliti
e senza scheggiature. Il widia ha una durata lunghissima se impiegato con legni naturali o multistrato, teme solo
i parquet di laminato che, a causa dell’alta densità e delle vernici, possono rovinare i denti della lama.
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è utile sapere che
◆ La prima levigatura (detta lamatura)
si effettua trascorsi alcuni giorni
dalla posa; si esegue una sgrossatura
con levigatrice a tamburo e abrasivi
a grana grossa, si stuccano imperfezioni
e dislivelli ancora riscontrabili, quindi
si ricarteggia con grana fine e si rifinisce
con lucidatrice monospazzola su cui
si applicano carte abrasive a grana
via via più fine.
◆ Per queste operazioni vengono usate
levigatrici professionali di grandi
dimensioni, che possono anche essere
noleggiate. Velocizzano il lavoro
e riducono la fatica, con un risultato
uniforme, permettendo di lavorare
in posizione eretta.
TEMPO DIFFICOLTÀ COSTO SERVE AIUTO
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e pavimenti
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Con la circolare da banco: per
i tagli diritti, lineari e inclinati, è
l’attrezzo ideale. La lama ha uno
spessore di alcuni millimetri, perciò
dobbiamo tenerla a lo esterno
della tracciatura da seguire.
Con la guida per seghetti: si uti-
lizza a terra, offre un’ampia super-
cie d’appoggio piana e una battuta
per il listone, che viene bloccato in
posizione abbassando la barra di
guida su cui scorre il seghetto.
Con la taglierina: è un attrezzo
semplice, ma efcace, la lama taglia
come una ghigliottina scorrendo
tra due anchi d’acciaio. Durante il
taglio asporta un sottile truciolo
largo pochi millimetri.
Con la sega a pettine: l’impu-
gnatura laterale permette di utiliz-
zare la lama a denti ni per lavorare
esattamente a lo di una supercie,
in questo caso per rilare la cornice
e il telaio della porta e adattarli
allo spessore del listone.
Aperture circolari: possiamo uti-
lizzare le punte Forstner o le seghe
a tazza, realizzare il foro e poi taglia-
re diritto lungo il suo diametro, otte-
nendo due metà corrispondenti da
disporre con precisione attorno al
corpo cilindrico del tubo.
importante
tracciare
1: qualche semplice, ma azzeccato
attrezzo, ci può aiutare per una posa
più esatta del parquet. La falsa squa-
dra permette di rilevare l’angolo
del muro in gradi, leggibile sul moz-
zo, da impostare direttamente sul
banco della troncatrice. In alternativa
l’inclinazione può essere tracciata
sul listone con una matita.
2: il copiatore permette di riportare
le dimensioni dell’ultima tavola da
tagliare contro le pareti, che non
sono mai perfettamente in squadra.
Impostiamo la larghezza del listone
sull’asta bloccando con il pomello
blu il portamatita, allineiamo il listone
sull’ultimo posato e passiamo il
copiatore lungo la parete. La parte
esterna risulta perfettamente cali-
brata per lo spazio rimanente.
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Con la roditrice: questo interes-
sante attrezzo è utile per tagliare i
listoni in laminato, in quanto è for-
mato da una coppia di lame in
acciaio HSS, messe in rotazione da
una leva manuale, che asportano
una sottile striscia di materiale.
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