
fare
in giardino
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Posizione corretta: la potatura
dei rami dev’essere effettuata sem-
pre dopo una gemma rivolta verso
la direzione in cui desideriamo si
sviluppi la pianta. Il taglio dev’essere
netto e inclinato verso il basso.
Posizione sbagliata: un taglio
ravvicinato alla gemma e inclinato
verso di essa può causare soffe-
renza, se viene lasciato un tratto
lungo sopra la gemma c’è il rischio
che il moncone secchi.
La talea: con una cesoia prelevia-
mo dalla pianta madre un rametto
lungo 8-10 cm dal quale si svilup-
perà un’altra piantina. Prima di met-
terla in vaso, eliminiamo le foglie
basali con le forbici e tagliamo via
una parte dalle foglie apicali.
Potatura di crescita: eliminare i
rami vecchi e diradare una ecces-
siva produzione di ori ci permette
di non far sprecare nutrimento alla
pianta e farla crescere più rigogliosa.
Utilizziamo una cesoia che regola
da sé la forza di taglio.
Le radici: durante la fase di tra-
pianto è bene accorciare le radici
ed eliminare quelle più vecchie,
afnché la pianta possa assumere
più rapidamente nutrimento e supe-
rare lo shock da rinvaso. Servono
cesoie con lame a battente.
smontare
e pulire
Il sistema migliore per pulire a fondo e aflare gli attrezzi da potatura è
quello di smontarli. Se non riusciamo a svitare il bullone perché è incrostato
di ruggine, versiamoci attorno alcune gocce di un prodotto disossidante,
lasciandolo agire per qualche minuto. Eliminiamo la ruggine con una
paglietta, passiamo la pietra sulle lame per ripristinare il lo e ungiamo
bene tutte le parti prima di rimontarle. Facciamo attenzione alla molla che
garantisce la funzionalità dell’attrezzo.
La cimatura: una forbice a lame
corte ci permette di muoverci age-
volmente all’interno della chioma
dei bonsai per cimare i rami secchi
o che crescono in modo disordinato
e alterano lo sviluppo armonioso
della pianta.
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