fare
in giardino
organizzare
vasi pensili
Pareti, softti, tettoie, rappresentano l’habitat naturale del vaso sospeso, che fa ricadere foglie verdi o corolle
multicolori. Il suo potere decorativo è notevole perché si trova poco sopra la nostra vista ed è in grado di mutare
la prospettiva e il cromatismo di ogni ambiente. Nei centri specializzati troviamo numerose versioni di vasi dotati
di sistema di sospensione, ma possiamo ingegnarci e realizzare in proprio contenitori simili che siano utili
allo scopo. L’unico problema è l’irrigazione, non sempre agevole da effettuare, e il conseguente gocciolio.
Conviene organizzarci con innafatoi a becco lungo e dosare bene l’acqua somministrata.
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è utile sapere che
◆ Tra le piante più adatte per essere
collocate in vasi sospesi vi sono:
1: Petunia, che sviluppa ampi cespugli,
densamente ramificati con fusto
prostrato o ricadente.
2: Felce, erbacea o dal portamento
arboreo. Priva di fiori, frutti e semi.
3: Lobelia, erbacea fiorita da esterno,
con fiori molto colorati.
4: Aporocactus, succulenta dai lunghi
fusti striscianti o penduli, ricchissimi
di spine radiali che in età giovanile
hanno una sfumatura rossastra.
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contenitori vari
Vecchie bacinelle e altri contenitori smaltati
possono trasformarsi in un piccolo orto pensile
dedicato alle piante aromatiche. Serve una
lunga catenella per la sospensione. Sul fondo
di ogni contenitore pratichiamo alcuni forellini
che permettano il deusso dell’acqua. Dopo
aver forato in tre punti equidistanti il bordo di
ogni contenitore, inseriamo le catenelle che
collegano gli elementi da
sospendere.
Sul fondo di ogni conteni-
tore depositiamo uno strato
di argilla espansa e quindi
il terriccio che accoglie le
piantine.
In bra di cocco: ci servono un cestello di rete metallica da appendere,
un foglio di bra di cocco, terriccio, ori a portamento ricadente. Sul
cesto disponiamo uno strato di bra di cocco, particolarmente adatta a
contenere il terriccio dei ori. Pratichiamo varie aperture sul fondo quante
sono le piante da collocare e disponiamo un pezzo di plastica che limita il
gocciolio durante l’irrigazione. Poi inseriamo terriccio e ori.
Cestello di maglia metallica: in un cesto di metallo a maglie larghe è
possibile contenere il terriccio collocando muschio (anche sintetico)
all’interno, pressandolo per bene. Per impedire all’acqua di irrigazione di
deuire troppo velocemente, poniamo un foglio di nylon sopra lo strato di
muschio. Al centro del foglio pratichiamo un foro. Riempiamo il vaso con
terriccio e inseriamo i ori procedendo dall’esterno verso l’interno.
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in giardino
Vaso di plastica: ci servono una ciotola di plastica e una cordicella
grezza. Segnati sul bordo di un contenitore tondo tre punti equidistanti,
ssiamo con colla a caldo tre pezzi di cordicella. Rivestiamo l’esterno con
la cordicella sempre con colla caldo. Riniamo con due giri di corda il
bordo interno e colleghiamo le cordicelle per la sospensione. Foriamo il
fondo per lo sgrondo dell’acqua, mettiamo terriccio, ori e appendiamo.
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