
idraulica
pannello
e doccia solare
Per fare la doccia non occorre
una gran quantità di acqua.
Quando il sole è disponibile per
molte ore al giorno vale la pena
di sfruttarlo per riscaldare l’acqua
senza consumare energia elettrica.
Realizzare un captatore dei raggi
solari non è complicato, meno
semplice è il collegamento
con uno scaldabagno dentro casa.
Se però ci accontentiamo di fare
la doccia all’esterno, nella stagione
estiva, non occorrono grossi
impianti, possiamo costruire
un vero pannello solare con tubi
di rame e collegarlo a un serbatoio
di accumulo oppure adottare
una soluzione ancora più semplice.
Ci può bastare un vecchio bolier
da svuotare dei componenti interni
per utilizzarlo come serbatoio,
da mantenere abbastanza pieno
con un tubo collegato alla rete
idrica. Esposto al sole e magari
dipinto di nero scalda rapidamente
l’acqua che, con un altro tubo, può
essere collegata a una doccetta.
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il pannello autocostruito
◆ Un pannello solare si può costruire
formando un reticolo di tubi di rame
con un ingresso e un’uscita, inseriti
in una cassa di legno o lamiera
ben coibentata e protetta da un vetro
temperato. Lo si può collegare a un boiler
per preriscaldare l’acqua contenuta
in esso tramite scambio termico da parte
del liquido riscaldato dal sole, limitando
l’utilizzo di altre forme di riscaldamento.
TEMPO DIFFICOLTÀ COSTO SERVE AIUTO
Arrivo
acqua
Ritorno
acqua calda
Salita
fluido caldo
Lamiera
di fondo
Isolante
Struttura
di legno
Vetro
Discesa
fluido freddo
Pannello solare
di rame
Boiler
Lamiera mandorlata
(Per la realizzazione
di un impianto fotovoltaico
vedi IDRAULICA scheda n. 48)
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