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L’arredamento rustico è tornato molto di moda negli ultimi anni: realizzando soluzioni fai da te possiamo dare campo alla creatività
La materia prima di cui è costituito l’arredamento rustico, il legno, è facilmente lavorabile e presenta in molti casi pieghe e volute naturali che rappresentano un ottimo punto di partenza per creare soluzioni di arredamento rustico fai da te
Stile rustico: la natura fornisce la materia prima
La natura non si ripete ed ogni albero è diverso da ogni altro sia nelle dimensioni, sia nella disposizione dei rami e delle radici. Nel taglio, di solito, prima si fa il lavoro facile di tagliare i tronchi a pezzi diritti e poi ci si dedica alle parti più articolate e qui ci si trova davanti alle tante e diverse combinazioni di curve e spuntoni che gli dei dei boschi si divertono ad inventare.
A questo punto l’impegno della raccolta del combustibile ha ceduto il passo alla curiosità di osservare e studiare i pezzi più irregolari, cercando di scoprire dentro a ciascuno la sua “vocazione” a trasformarsi in qualcosa di utile o di ornamentale senza però mortificare con pesanti interventi di sega e pialla l’originalità naturale del pezzo.
- La lampada da parete completa la sorgente luminosa all'aperto con uno stile classico e tradizionale.
- Le applique esterne sono in ferro, nero e marrone. Il paralume è realizzato in vetro trasparente.
- Dimensioni -25 cm x 22 cm x 15 cm.
- Sorgente luminosa a parete: E27 * 1 (Lampadina non inclusa).
- Le applique possono sfruttare al meglio la tua area esterna - ideale per l'installazione su pareti di terrazzi, balconi, aree di ingresso, vicino a porte d'ingresso o in giardini.
Complementi d’arredo rustici
Qui non ci sono suggerimenti tecnici da proporre. Quello che serve, cioè l’occhio e la fantasia, non si può insegnare; o si hanno o non si hanno.
È così che da tronchi bitorzoluti e rami storti dove gli altri vedrebbero solo della roba difficile e scomoda da tagliare, c’è chi vede il pezzo portante di una sedia, la cornice di una specchiera, gli elementi di una panca o un portasalviette o un’angoliera e, con paziente lavoro d’ascia e menarola, la prima per fendere per il lungo i pezzi, creare i cavicchi e le poche zone piane necessarie, la seconda per aprire le mortase in cui inserire i cavicchi, talora aiutandosi col coltello da potatore per i particolari più delicati, come generati dal bosco nascono decine e decine di oggetti unici ed irripetibili, come unici ed irripetibili erano gli alberi da cui provengono.
Pochi, ma comunque necessari, gli accorgimenti per realizzare le strutture più complesse e per conservare al meglio gli oggetti. E’ consigliabile scortecciare subito i legni per evitare che sotto la corteccia si inseriscano gli insetti e lasciarli asciugare all’ombra ed all’aria. I cavicchi devono essere il più lunghi possibile; il mobile va trattato con impregnante antiumido e finito a flatting o ad olio.
Soluzioni fai da te arredamento in legno
Nella foto di scena possiamo vedere alcune realizzazioni di arredamento rustico fai da te, ad esempio:
- La lampada: un pezzo di sciavero (o cotica o comunque, con altri nomi regionali, la fetta più esterna di un tronco tagliato per il lungo) regge il fusto della lampada con la base tagliata sbieca e incavicchiata.
- Il vaso: Qui è bastato allargare il foro di marciume prodotto da un taglio malfatto (i rami non si potano mai con tagli orizzontali) per creare un originale vaso da fiori.
- La sedia: Un tronco sinuosamente deformato a doppia S con una curva molto accentuata diventa l’elemento portante di una sedia completata da una V formata da due robusti rami abbastanza diritti e da un sedile di stecche rigide con i capi inseriti in un arco ottenuto incurvando un ramo ancora fresco e lasciandolo asciugare; in via del tutto eccezionale il sedile può essere un pezzo metallico di recupero.