Un interfono per casco serve per rimanere in contatto senza doversi distrarre dalla guida, sia con il proprio passeggero sia con gli altri centauri quando ci si muove in gruppo; ma si può anche ascoltare musica o farsi guidare dal GPS verso la meta…
A lcuni tragitti, durante i viaggi in moto, rischiano di essere un po’ noiosi se non si può comunicare con il proprio passeggero; con gli amici al seguito su altre moto si finisce per esprimersi a gesti, distraendosi dalla guida, e per scambiare due parole occorre fermarsi. L’interfono per casco è uno strumento indispensabile per chi macina chilometri su due ruote: non solo si può comunicare quando si è in compagnia, ma si possono seguire le indicazioni vocali del navigatore, ascoltare musica o notizie e, soprattutto, si può rispondere alle chiamate in arrivo sul cellulare. Insomma, è come muoversi in auto, però con la fluidità della moto. I kit interfono per casco che permettono tutto questo si trovano in commercio a prezzi compresi, indicativamente, tra 200 e 400 euro la coppia, ma non tutti hanno una compatibilità universale: alcuni, proposti dalle case produttrici di caschi, possono essere montati solo su determinati modelli, per cui occorre accertarsi della possibilità di installazione sul proprio; altri permettono solo alcune funzioni accessorie (GPS, radio, mp3, cellulare). C’è poi chi rimane affezionato al sistema a fili piuttosto che al wireless, accontentandosi di comunicare solo con il proprio passeggero, beneficiando di un segnale più chiaro, ma dovendo ricordare di staccare il collegamento prima di scendere dalla moto.
Per installare un interfono per casco bisogna rimuovere l’imbottitura
- Per installare l’interfono per casco e far passare i fili bisogna rimuovere l’imbottitura interna del casco, quasi sempre facilitata da fissaggi a velcro.
- I kit standard comprendono altoparlanti e microfoni (per una o due persone, a seconda delle versioni) da collegare con semplici faston e il dispositivo che permette di comunicare wireless.
Come installare l’interfono moto
- Una piastrina sagomata permette il fissaggio del microfono e del dispositivo wireless alla base del casco. Si può scegliere tra due sistemi di fissaggio già predisposti: tramite biadesivo o a morsetto.
- Il microfono montato su astina flessibile semirigida va incastrato in sede e fissato con una coppia di vitine al supporto.
- Preferibilmente il montaggio va effettuato sul lato sinistro del casco, in posizione opportuna per agire sui tasti di comando. In questo caso si è optato per il fissaggio a morsetto.
- Un distanziatore di plastica, eventualmente rimovibile, permette di adattare il fissaggio allo spessore del casco.
- Gli altoparlanti sono predisposti con velcro e adesivo; il loro montaggio in corrispondenza delle orecchie è facile, ma bisogna che rimangano distanziati da esse quanto basta a percepire anche i rumori esterni ed eventuali avvisatori acustici di altri mezzi.
- I cavi vanno disposti in modo da poter effettuare i collegamenti: forma degli spinotti e colori differenziati rendono impossibile commettere errori nei collegamenti. I fili vanno poi distesi lungo il perimetro interno del casco, evitando pieghe.
- L’apparecchio che permette la comunicazione wireless va collegato all’impianto e incastrato nelle sedi asolate sul lato esterno della piastrina.
- Si può rimontare l’imbottitura interna e testarne il corretto funzionamento.
l dispositivo di comunicazione utilizzato in questa sequenza è il Midland BT Next, idoneo al collegamento wireless con interfoni di marche diverse grazie alla funzione “Universal Intercom”. Si tratta di un apparecchio stereo Bluetooth 3.0 spesso 18 mm con il quale possono tenersi in comunicazione fino a 6 persone nel raggio di 1,6 km; dispone inoltre di radio integrata FM con RDS e collegamenti Bluetooth a cellulari, mp3 e navigatori GPS, attivi anche durante la connessione pilota/passeggero e moto/moto. Abbinandolo al ricetrasmettitore G8BT si ha la possibilità di comunicare senza limiti di utenti e parlare fino a 12 km di distanza; un pratico accessorio optional è il telecomando wireless da manubrio, per il comando delle funzioni senza staccare le mani dalla guida. Il BT next è il modello top di una gamma che comprende 3 prodotti: la confezione singola costa euro 219, mentre la confezione Twin (due apparecchi) costa euro 399; l’apparecchio è alimentato da una batteria al litio ricaricabile che garantisce fino a 10 ore di autonomia. Midland