Prendendo spunto da un video che illustrava la costruzione di un oggetto simile, questo portagioie fai da te è ricavata da un unico blocco di legno formato da tavolette incollate sezionate per ottenere i vari elementi e poi ricomposto in due parti
Seguendo un video didattico, se le immagini sono eloquenti, l’audio può essere superfluo. Lo dimostra il nostro assiduo lettore, Fabrizio Uliana, il quale, dopo aver seguito il procedimento di un falegname americano nella costruzione di un particolare portaoggetti, ha deciso di provare a farne uno con lo stesso criterio, nonostante non conoscesse l’inlgese. Trattandosi di una prova, per costruire il suo portagioie fai da te ha utilizzato semplici avanzi di legno di abete per comporre il blocco, ma i risultati più soddisfacenti si ottengono con legni più pregiati e con venature più evidenti; con lo stesso principio si possono realizzare portagioielli fai da te diversi per forma e dimensione che, oltre a essere utili, sono un’ottima idea per regali del tutto esclusivi, specialmente quando arriva il Natale…
Una griglia per rampicanti fai da te in ferro con design sferico per giardini e terrazzi, perfetto anche come lampada o portacandele Una griglia per...
È la riproduzione fedele delle tipiche cassette di una volta, usate da tutti gli artigiani. Le soluzioni adottate per le giunzioni di questa cassetta...
- Annunci -
Commenti
Davvero un bellissimo lavoro, per chi non ha la sega a nastro (come il sottoscritto) penso si possa fare anche con quella del traforo (elettrico) o con un seghetto alternativo: naturalmente è più lungo perchè di pezzi se ne devono tagliare di più, se ne devono incollare di più e la carteggiatura finale è più impegnativa… Però credo che si possa fare… bellissime istruzioni….
Grazie per i complimenti. Con il traforo elettrico è decisamente fattibile, cambiando qualche lama e mettendoci un po’ più tempo. Se lo realizza poi ci invii le foto che magari le pubblichiamo a corredo dell’articolo!.
Davvero un bellissimo lavoro, per chi non ha la sega a nastro (come il sottoscritto) penso si possa fare anche con quella del traforo (elettrico) o con un seghetto alternativo: naturalmente è più lungo perchè di pezzi se ne devono tagliare di più, se ne devono incollare di più e la carteggiatura finale è più impegnativa… Però credo che si possa fare… bellissime istruzioni….
Buongiorno Paolo,
Grazie per i complimenti. Con il traforo elettrico è decisamente fattibile, cambiando qualche lama e mettendoci un po’ più tempo. Se lo realizza poi ci invii le foto che magari le pubblichiamo a corredo dell’articolo!.
Cordiali saluti!