Specchi fai da te | 4 costruzioni illustrate

Quattro ingegnose soluzioni per aggiungere specchi fai da te nel bagno o in ingresso: dilatano lo spazio e ci consento un rapido controllo del nostro aspetto in qualunque momento della nostra giornata

SOLUZIONE A – La prima carrellata di specchi fai da te parte con uno specchio reggimensola. Un telaio di MDF racchiude un pannello su cui è incollato un ampio specchio, in realtà due, interrotti da altrettante mensole di cristallo su cui appoggiare tutti gli accessori per la rasatura, per l’igiene e per la bellezza. Le mensole sono saldamente incastrate nella struttura di MDF; una lampada fluorescente fissata sul lato superiore del telaio illumina la zona.

Specchio reggimensola fai da te

Specchiarsi in specchi fai da te di propria realizzazione, nel vero senso della parola, non capita tutti i giorni… L’idea che proponiamo consiste proprio nel realizzare uno specchio dotato di mensole in vetro utilizzando pannelli in MDF e colla. A prima vista può sembrare piuttosto difficoltoso, ma in realtà si tratta solo di essere precisi nei tagli dell’MDF (il vetro per le mensole e gli specchi li facciamo tagliare su misura quando li acquistiamo). Il “segreto” della buona riuscita, che semplifica enormemente il lavoro, è quello di preparare due strutture a U in MDF, una grande e una più piccola. Una volta completate le due strutture a U che servono da supporto diretto per l’inserimento dei due specchi fai da te, si applicano i profili laterali, leggermente rialzati rispetto alle strutture, per garantire, appunto, l’inserimento degli specchi. Le due mensole si montano a incastro: la prima si inserisce tra le due strutture a U mentre la seconda mensola si incastra nella parte inferiore della struttura a U più piccola, per poi venire fissata in modo definitivo da un listello di MDF. Il fissaggio a parete viene eseguito utilizzando due tasselli a gancio da incastrare in due fori praticati nella parte interna del listello in MDF superiore. Sfruttando lo stesso principio, possiamo realizzare in alternativa allo specchio un mobiletto pensile, dotato di mensole di vetro.

specchio con mensole

come costruire un telaio per specchio

morsettatura del legno

Le misure dei pezzi che compongono lo specchio fatto in casa sono indicative: non è obbligatorio attenersi a esse, ma è importante tenere in considerazione un giusto fattore di proporzione. Il pannello di MDF da 16 mm costa circa euro 18 al mq. Lo specchio da 5 mm costa euro 35 al mq.

  1. I profili laterali interni si fissano all’ampio pannello in MDF con colla vinilica. Una buona morsettatura è indispensabile per garantire una perfetta tenuta. Si è così ottenuta la struttura a U di maggiori dimensioni.
  2. Il listello superiore va incollato a misura lungo il pannello e sulle teste dei profili laterali. Anche in questo caso è indispensabile mettere in morsa.
  3. La prima mensola di vetro va inserita tra la prima composizione a U (maggiore) e la seconda, sempre a U ma minore. Un lungo listello esterno (700 mm) blocca tutta la struttura.
  4. Si inserisce la seconda mensola di vetro, direttamente a contatto con la composizione a U piccola, per poi serrarla con un listello di MDF. Si morsetta il tutto.
  5. Una volta completata la struttura, la si può appendere a parete utilizzando due tasselli a gancio. Eventualmente è possibile predisporre un punto luce, da fissare sopra lo specchio. I cavi elettrici si nascondono nello spazio tra muro e pannello. 6. Non resta che fissare i due specchi tagliati a misura negli spazi appositamente predisposti. Per il fissaggio si utilizza nastro biadesivo oppure un adesivo siliconico (o acrilico).

SOLUZIONE B – la seconda soluzione per gli specchi fai da te è rappresentata Tre specchi di formato diverso (uno grande e due piccoli) sono fissati alla parete come se fossero cornici per specchi: nascondono però una struttura di legno, simile a un cassetto, chiusa frontalmente da un’anta incernierata sui cui è incollato con adesivo strutturale lo specchio. Una calamita per ogni mobiletto ne assicura la chiusura. Le pareti frontali sgombre, di un bell’arancione, si riflettono negli specchi e creano una continuità che rende i medesimi praticamente invisibili.

Specchi fai da te con pensili mimetici

cornici specchi

In bagno uno specchio in più fa sempre comodo. Una soluzione molto funzionale e poco complicata da mettere in pratica consiste nel costruire più mobiletti suddivisi in scomparti da fissare a parete, ricoprendo lo sportello con uno specchi fai da te di dimensioni maggiori di alcuni centimetri; il contenitore più grande va collocato sopra il lavabo, mentre gli altri due fanno da “satelliti”, disposti con lo stesso criterio che si utilizza appendendo i quadri. La sospensione a parete si effettua con piastrine forate (attaccaglie) che si agganciano ai tasselli a muro. I mobiletti pensili con lo sportello a specchio hanno una buona profondità per poter contenere tutto ciò che serve in bagno.

ripiano con specchio

materiali fai da te

Cosa serve per costruire specchi fai da te mimetici:

  • MDF da 4 mm (2 pezzi 750×650 mm e 4 da 240×240 mm);
  • listelli sezione 10×80 mm e 20×70 mm;
  • specchi spessore 4 mm con angoli arrotondati (1 da 800×700 mm e 2 da 300×300 mm);
  • 3 calamite;
  • 14 bulloni 3×20 mm completi;
  • viti 3×16 mm;
  • 7 cerniere;
  • chiodini 1,5×30 mm;
  • adesivo per specchi;
  • colla vinilica;
  • attaccaglie e tasselli

costruire una cassetta

incollare uno specchio

  1. Si costruiscono i telai a U dei tre mobiletti, inclusi i ripiani interni, dopo averne smussato di 20 mm l’angolo superiore dal lato dove è prevista l’articolazione dello sportello.
  2. Per l’assemblaggio è sufficiente incollare perpendicolarmente i listelli e stabilizzare l’unione con l’inserzione di alcuni chiodini, mantenendo la precisione nel formare gli angoli retti.
  3. Dopo aver incollato il quarto listello, più basso di 20 mm rispetto al resto del telaio, si applica il fondo, stendendo la colla vinilica sul bordo dei listelli e conficcando alcuni chiodini.
  4. Per poter fissare le cerniere allo sportello occorre incollare all’interno del medesimo due spessori (distanziati, tra loro e dai lati perpendicolari, dello spessore del telaio, a filo dello sportello per la lunghezza) che compensano la porzione triangolare asportata dai listelli trasversali.
  5. Bloccando lo sportello al telaio con morsetti si traccia la posizione delle cerniere e dopo aver praticato i fori si fissano al telaio con i bulloncini.
  6. Per fissarle allo sportello, avendo uno spessore sufficiente, si usano viti da 3×16 mm.
  7. Il mobile più grande può essere suddiviso in più scomparti prevedendo anche un separatore verticale. Considerato il maggior peso dello sportello, per un fissaggio più stabile è meglio utilizzare tre cerniere.
  8. Per ovvi motivi estetici, anche la parte interna deve essere smaltata, anche non dello stesso colore dell’esterno.
  9. Lo specchio dev’essere capovolto su una superficie morbida e pulita per evitare graffi e scivolamenti mentre si centra lo sportello, riportandone il perimetro sul retro.
  10. Si utilizza un adesivo strutturale per vetri e specchi; si congiungono con precisione le parti esercitando una pressione uniforme e asportando l’adesivo che fuoriesce lungo il bordo.
  11. Quando lo smalto è asciutto e l’adesivo ha fatto presa si può rimontare lo sportello completo di specchio; dal lato interno si inseriscono le rondelle e i dadi e si serrano i bulloncini con un cacciavite e una chiave a forchetta.
  12. Per mantenere chiusi gli sportelli si ricorre a una calamita per ciascun mobiletto. Per il fissaggio al muro è opportuno prevedere un paio di tasselli a vite che, una volta forato il fondo dei mobiletti, li blocchino a parete.

SOLUZIONE C – La terza soluzione degli specchi fai da te è rappresentata da un Semplice ed essenziale specchio che non ha cornice in primo piano, ma nello spessore: chi direbbe che proprio in quei pochi millimetri di spessore è nascosto un secondo telaio di poco più piccolo del primo, fornito di ripiani con ringhierine! In questo inimmaginabile nascondiglio possiamo conservare documenti, oggetti preziosi e altre cose che non vogliamo lasciare in vista.

Specchi fai da te fantasia

specchio con vano interno

Sembra un semplice specchio incorniciato con listellini di nemmeno 30 mm di spessore, ma nel suo spessore è celato un segreto, in quanto lo specchio vero e proprio è applicato su una cornice incernierata, lungo il bordo superiore, a una seconda cornice fissata alla parete. Questa fa da supporto a quattro ripiani protetti da una ringhierina; altre due ringhierine sono incollate una al listello di base (che diventa ripiano sfruttabile) e l’altra a quello di testa (sul fondo del ripiano). I due telai, realizzati con strisce di legno di soli 9 mm di spessore, si incastrano perfettamente l’uno dentro l’altro con pochissimo gioco. In questo modo lo specchio può essere ruotato verso l’alto, accedendo al vano interno. In questo spazio alcuni ripiani con ringhierina anteriore permettono di custodire documenti o oggetti piccoli e di valore.

telaio di legno

taglio

  1. I lati corti del telaio di supporto si costruiscono incollando due listelli spessi 9 mm ad angolo retto.
  2. Ai lati corti vanno avvitate le estremità dei listelli che formano i due lati lunghi del telaio.
  3. Lungo il bordo della cornice si applica un cordone di adesivo di montaggio adatto per bloccare vetri e specchi.
  4. La cornice dello specchio si collega al telaio con un pezzo di cerniera a metro, tagliata nella lunghezza opportuna.
  5. Al telaio di legno da fissare a parete è avvitata la cerniera a metro che, a sua volta, regge il secondo telaio con lo specchio.
  6. Lo specchio si solleva verso l’alto per accedere al contenuto del nascondiglio; l’assenza di impugnatura rende difficile immaginare che in quell’esiguo spessore possano nascondersi dei valori.

SOLUZIONE D – Facile trovare dal robivecchi o nella soffitta della nonna un armadio con le ante a specchio come era di moda una volta: lo specchio con la sua struttura e la sua cornice di legno diventa un originale complemento d’arredo per l’ingresso appoggiandolo semplicemente alla parete. La cornice di legno deve essere sverniciata e smaltata con una tinta chiara che lasci risaltare le modanature; il rametto con foglie in pasta da modellare è un tocco creativo della realizzazione, ma può essere sostituito con qualsiasi altro frutto del nostro estro.

Specchio Shabby Chic

 

specchio shabby chic

Un’anta di un vecchio armadio, dall’aria cupa e severa, si trasforma in un elemento d’arredo utile, ma anche decorativo, ingentilito dalle morbide tinte crema e lillà e dall’aggiunta di un delicato ramoscello. Può essere semplicemente appoggiata al muro o appesa con un robusto tassello.

fai da te

Per la realizzazione servono:

  • uno specchio (è facile trovare da un robivecchi un vecchio specchio originariamente inserito nell’anta di un armadio con la sua caratteristica cornice di legno),
  • pasta per modellare tipo legno,
  • primer,
  • smalto ad acqua crema e lillà Paramatti,
  • pennello,
  • pistola per colla a caldo,
  • cutter,
  • spatola,
  • stucco,
  • cacciavite,
  • ramoscello secco,
  • carta da pacco,
  • nastro da carrozziere,
  • carta vetrata

Riparare e smaltare

riparare il legno

  1. Con l’aiuto di un cacciavite rimuoviamo le cerniere che fissavano l’anta all’armadio e anche la serratura.
  2. Stucchiamo accuratamente le sedi della serratura e delle cerniere rimosse con uno stucco leggero in pasta.
  3. Con un foglio di carta da pacco e nastro maschera alto circa 50 mm proteggiamo lo specchio in modo da evitare di macchiarlo con lo smalto.
  4. Carteggiamo la superficie della cornice con carta vetrata a grana molto fine, per rimuovere tutte le tracce della vecchia vernice.
  5. Con un pennellino applichiamo sulla cornice una mano di primer che rende la superficie porosa e costituisce una base ideale per la verniciatura successiva. Quando il primer è asciutto, stendiamo una mano di smalto all’acqua color crema; lasciamo asciugare e se necessario stendiamo una seconda mano.
  6. Applichiamo il colore lillà sulle parti in rilievo, usando la tecnica del “pennello asciutto”: prima di stendere il colore, passiamo il pennello su un foglio di carta finché lascerà un traccia leggerissima; in questo modo il colore non entrerà nelle scanalature.

La decorazione

creare decorazioni

  1. Stendiamo un pezzetto di pasta da modellare tipo legno su una tavoletta di masonite, aiutandoci con un piccolo rullo: la sfoglia deve risultare piuttosto sottile.
  2. Premiamo una piccola foglia (vera o di stoffa) sulla sfoglia per imprimervi le venature e tagliamo la sagoma con il cutter; modelliamo allo stesso modo tutte le foglie necessarie.
  3. Finché la pasta è morbida, applichiamo le foglioline al ramo: modelliamole in modo che la loro posizione risulti naturale.
  4. Dipingiamo il ramoscello e le foglie con lo smalto color crema: per fare questo è consigliabile fissare il ramoscello su una base (ad esempio una spugna da fiorista) in modo che resti diritto.
  5. Con la colla a caldo attacchiamo il ramoscello alla cornice nell’angolo in alto a sinistra dello specchio.
  6. Rifiniamo lo specchio dipingendovi il ramo riflesso con lo smalto color crema, usando un pennello sottile.

specchio ad anta decorato

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