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L’installazione di un condizionatore non potrebbe essere fatta fai da te: va fatta da personale con patentino f-gas e certificazione aziendale
Un tempo era possibile installare un condizionatore in autonomia, senza preoccuparsi di avere una certificazione e un patentino, spesso realizzando impianti non idonei.
Oggi (Aprile 2023) la legge parla chiaro, per installare un condizionatore serve:
- Attestato di Certificazione: Per manipolare i gas refrigeranti presenti nei condizionatori, è necessario conseguire un attestato di certificazione rilasciato da un organismo accreditato. La certificazione può essere di diversi livelli in base alla quantità di gas refrigerante presente nei sistemi su cui si opera (es. Categoria I, II, III, IV).
- Patentino del Frigorista: Questa qualifica professionale è rilasciata dalle Regioni e consente di lavorare come tecnico specializzato nella manutenzione e installazione di impianti di condizionamento e refrigerazione. Il corso per ottenere il patentino del frigorista copre aspetti teorici e pratici, tra cui la conoscenza degli impianti, la sicurezza sul lavoro e le normative ambientali.
- Formazione sulla sicurezza sul lavoro: Lavorare con impianti di condizionamento e refrigerazione comporta rischi per la sicurezza e la salute. Pertanto, è importante completare una formazione sulla sicurezza sul lavoro in conformità con le normative italiane, come il Decreto Legislativo 81/2008.
- Iscrizione all’Albo Artigiani o alla Camera di Commercio: Per operare legalmente come installatore di condizionatori, è necessario essere iscritti all’Albo Artigiani o alla Camera di Commercio. Questo consente di ottenere un numero identificativo (Partita IVA) e di operare come professionista nel settore.
- Una volta ottenute le certificazioni e le qualifiche richieste, è possibile avviare un’attività di installazione e manutenzione di condizionatori in Italia, rispettando le normative e le procedure previste per l’installazione degli impianti di climatizzazione.
Non devo installare… ma posso sapere!
Premesso che è vietato per legge installare un condizionatore se non si è abilitati, cerchiamo di capire, però, quali sono le basi fondamentali dell’installazione in funzione dell’abitazione in cui viviamo.
Esistono in commercio condizionatori che consentono di realizzare un impianto perfettamente funzionante, senza dover utilizzare particolari apparecchiature e senza compiere operazioni per cui siano necessarie attrezzature professionali
Come installare un condizionatore in kit
Un condizionatore fisso in kit è tecnicamente avanzato (anche per i professionisti): il tubo flessibile in acciaio spiralato, estremamente duttile, può essere piegato senza danno a mani nude da chiunque senza l’ausilio di particolari attrezzi. Il “vuoto spinto” creato all’interno dei tubi elimina la necessità di effettuare il “vuoto”.
Il cuore del kit è costituito dagli attacchi rapidi che presentano un particolare sistema di collegamento a tenuta perfetta e permanente grazie all’innovativa giunzione “metallo su metallo”.
Il kit è universale e può essere utilizzato con i gas R32, R-22, R-407C e R-410A. Evitano immissioni d’aria o umidità, impediscono la fuoriuscita di refrigerante e non vi è nessuna possibilità di inquinamento del circuito. Come sempre, la redazione di Bricoportale ha voluto provare “sul campo” il kit di montaggio. Risultato: due persone hanno impiegato quattro ore dal momento dell’apertura del kit e ora, nell’ufficio, c’è più fresco.
Installazione di un condizionatore fai da te: lo schema
Come installare un condizionatore: messa in opera
- Applicare la piastra di montaggio a parete
Per l’installazione condizionatore a parete si applica alla parete la piastra di montaggio dell’unità interna. Si esegue un foro da 60 mm nella parete e si fanno passare tubi e cavo.
- Avvitare gli attacchi rapidi del kit sull’unità interna
Sull’unità interna si avvitano a fondo gli attacchi rapidi del kit: eseguendo un quarto di giro addizionale si realizza un collegamento a tenuta stagna.
- Bloccare le estremità delle tubazioni
Sui due attacchi rapidi si avvitano e si bloccano le estremità delle due tubazioni (anch’esse con serraggio a tenuta).
- Innestare la tubazione di scarico
Si innesta anche la tubazione di scarico condensa fornita nel kit inserendola nell’apposito collegamento che fuoriesce dall’unità interna.
- Sospendere l’unità interna sulla piastra
L’unità interna del climatizzatore fisso si sospende sulla piastra. I tubi non sono in vista in quanto il foro è dietro all’unità (ma può essere praticato in altro punto).
- Raggruppare le tubazioni
All’esterno, il foro di passaggio viene rifinito con una mascherina di raccordo. Le tubazioni si raggruppano con le fascette in dotazione.
- Aprire il circuito del fluido refrigerante
Dopo aver collegato i tubi all’unità esterna (con gli attacchi rapidi) si apre il circuito del fluido refrigerante con la chiave a brugola.
- Collegare il cavo multipolare in dotazione
Il cavo multipolare in dotazione va collegato all’unità interna e alla morsettiera di quella esterna rispettando i colori dei conduttori.
Aspetti importanti da tenere a mente prima e dopo l’installazione di un condizionatore
- Manutenzione periodica: Dopo aver installato il condizionatore, è importante effettuare una manutenzione regolare per garantire il corretto funzionamento e la longevità dell’apparecchio. La manutenzione comprende la pulizia dei filtri, la verifica delle tubazioni e il controllo del livello di refrigerante. Leggi la nostra guida dettaglia su come effettuare la manutenzione del condizionatore.
- Risparmio energetico: È fondamentale scegliere un condizionatore con un buon rapporto qualità-prezzo e con un’etichetta energetica che garantisca un consumo energetico efficiente. L’uso di un condizionatore con una classe energetica elevata può ridurre significativamente i costi delle bollette e l’impatto ambientale.
- Rumorosità: Durante la scelta e l’installazione del condizionatore, è importante considerare il livello di rumore prodotto dall’unità esterna e interna. Posizionare l’unità esterna in un’area in cui il rumore non sia un problema per te o per i tuoi vicini e assicurarsi che l’unità interna sia sufficientemente silenziosa per non disturbare le attività quotidiane.
- Garanzia e assistenza: Prima dell’acquisto e dell’installazione, informarsi sulla garanzia offerta dal produttore e sull’assistenza post-vendita disponibile nella propria zona. In caso di problemi o guasti, avere accesso a un servizio di assistenza affidabile può essere di grande aiuto.
- Valutazione delle esigenze: Prima di procedere con l’installazione di un condizionatore, è utile valutare le proprie esigenze in termini di potenza di raffreddamento e riscaldamento, tenendo conto delle dimensioni e dell’esposizione dell’abitazione. Questo permetterà di scegliere un condizionatore adeguato alle proprie necessità e di garantire un comfort ottimale.
- Scelta del tipo di condizionatore: Oltre ai tradizionali condizionatori monosplit, esistono anche i sistemi multisplit e i condizionatori senza unità esterna. Prima di installare un condizionatore, valutare quale tipo di sistema sia più adatto alle proprie esigenze e all’abitazione.
- Posizionamento dell’unità interna: L’installazione dell’unità interna dovrebbe essere effettuata tenendo conto della corretta circolazione dell’aria e del comfort degli occupanti. Evitare di posizionare l’unità interna direttamente sopra letti o zone di lavoro, in modo da non creare fastidi dovuti al flusso d’aria diretto.
- Uso di un termostato programmabile: L’installazione di un termostato programmabile può contribuire al risparmio energetico e al miglioramento del comfort all’interno dell’abitazione. Un termostato programmabile permette di regolare automaticamente la temperatura in base a orari e preferenze personalizzate, evitando sprechi di energia.
- Sistema di ventilazione: Per garantire una buona qualità dell’aria interna, valutare l’installazione di un sistema di ventilazione meccanica controllata (VMC) che assicuri un ricambio costante dell’aria all’interno dell’abitazione. Questo può contribuire a ridurre l’umidità e la concentrazione di inquinanti indoor.
Tenendo conto di questi ulteriori aspetti, si potrà scegliere e installare un condizionatore che soddisfi le proprie esigenze e garantisca un ambiente confortevole e salubre all’interno dell’abitazione.
Se invece non vuoi installare un climatizzatore fai da te fisso, guarda questa guida su pro e contro dei condizionatori portatili.
Condizionatori in kit disponibili in commercio
Ecco alcuni link utili per l’installazione di condizionatori in kit:
Mi sono sempre chiesto, una volta acquistato il condizionatore, quanto potesse costare la mano d’opera per installarlo. Ora finalmente un kit fai da te. Grazie!
È in vigore una nuova normativa che impone l’obbligo del libretto, ovvero una sorta di carta di identità dell’impianto , che prevede il controllo di ogni singolo sistema e la dichiarazione di installazione dell’impianto. L’ho letto qui https://www.ipertop.it/tempo-di-condizionatori-nuove-regolamentazioni-e-multe-scottanti-da-gennaio-4294008859.htm
Solo per grossi impianti con più di 10 kg di refrigerante
Vorrei sapere in quali casi è possibile installare un condizionatore con il fai da te? Molte grazie
Come si fa a capire se un climatizzatore è in kit? C’è un elenco dei modelli?
Buonasera Alessio,
Diversi produttori producono dei climatizzatori in kit di montaggio, ad esempio quello mostrato in questa guida è della Mariani Clima spa. Online se ne possono trovare di diverse tipologie.
quando compro un condizionatore . e compreso anche il kit per il montaggio ,tipo tubo, raccordi, grazie
Buongiorno Livio,
Nel maggior parte dei casi si, ma non in tutti: occorre comprare separatamente il necessario.
Cordiali saluti.
articolo interessante, grazie :)
Non avete risposto alla domanda che chiedeva come si riconosce un climatizzatore con kit di montaggio fai da te. Credo che chiedesse semplicemente se tale indicazione si trova scritta in bella mostra sulla scatola, oppure se esiste un’altro metodo che non permett errori di acquisto.
Articolo interessante, sarebbe completo fossero indicati alcuni link ai kit disponibili, così rimane un articolo interessante e basta.
Buongiorno Leo,
Ha ragione, abbiamo aggiunto dei link utili per la visione e l’acquisto dei kit d’installazione.
Cordiali saluti.
Dovete però anche raccordare lo scarico condensa dell’unità esterna se fatto funzionare con pompa di calore altrimenti allaga il balcone, chissà come mai diversi installatori non se ne occupano di questa procedura.. un mistero, quindi la procedura fai da te non è proprio alla portata di tutti perché per fare un bel lavoro funzionale l’unità esterna dovrà esser collocata in alto creando quindi un dislivello in pendenza per riuscire a convogliare lo scarico correttamente al bagno o comunque ad uno scarico centralizzato sia per funzione freddo che caldo
Installare condizionatori è così semplice? Io non ne sarei in grado in realtà, preferisco rivolgermi a un professionista.
Buongiorno, ho acquistato un condizionatore con pompa di calore che non ha il kit di installazione. Posso acquistarne uno qualunque separatamente?
Buonasera qualcuno sa che distanza deve’esserci tra motore esterno condizionatore e tubazioni gas metano che passano vicino? tubazioni metano non contatore, perche’ ho trovato che dal contatore metano o quadro elettrico dev’esserci una distanza di almeno 1,5mt ma sulle tubazioni non trovo niente.
Risposta interessante e corretta Sig.a Ginevra, sono davvero molte le normative che concorrono a completare una corretta installazione di un impianto di climatizzazione. Scorrendo i vari commenti, ad esempio, non ho sentito nessuno nominare la realizzazione del vuoto nell’impianto………