fare
in giardino
conoscere
i concimi
COSA SERVE
Fertilizzanti sintetici
Fertilizzanti di origine
animale
La sigla NPK indica i simboli chimici dell’azoto (N), del fosforo (P) e del potassio (K), ovvero gli elementi chiave
dei nutrienti delle piante. Questa sigla, presente sulle confezioni di fertilizzanti con le relative percentuali,
identica le famiglie di concimi biologici e sintetici, nonché molti terricci fertilizzanti adatti alle nostre colture, sia
del giardino, sia dell’orto. I fertilizzanti sintetici riportano precise indicazioni sul contenuto in NPK ed è agevole
individuare quali sono le piante che ne beneciano. Meno facile è stabilire le qualità dei concimi animali date le
loro diverse caratteristiche, per cui vale la pena di conoscerli da vicino e scoprire i vantaggi che possono offrire.
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è utile sapere che
Ciascuna specie di pianta ha esigenze
diverse: per questo vi sono concimi
specifici per acidofile, per cactacee, per
piante verdi o da fiore, per colture ortive.
Le proporzioni di NPK variano a seconda
della loro destinazione.
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in giardino
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come utilizzarli
Stallatico bovino: il letame di
mucca è il più diffuso e facilmente
reperibile. È un eccellente ammen-
dante per il suolo: oltre al rilascio
di sostanze nutritive, ne migliora la
“tessitura”.
Stallatico equino: viene tradizio-
nalmente considerato il migliore.
Richiede almeno un paio di mesi
di riposo, se fresco. Rispetto allo
stallatico bovino, è più ricco di fosfo-
ro e potassio.
Pollina: la lettiera del pollame in
genere contiene una grande quantità
di azoto, tanto da non essere consi-
gliabile così com’è. Più facile e pra-
tico usare la pollina umicata pel-
lettata: è usata per l’orto.
Guano: è un concime naturale for-
mato dalla decomposizione di spo-
glie, uova e deiezioni di uccelli
marini. Oggi è facilmente reperibile
in confezioni per uso hobbistico;
consigliato soprattutto per ortaggi.
Letame caprino e ovino: il letame
ovino liquido, mescolato con ben-
tonite, viene usato in agricoltura
biologica per proteggere i tronchi
dai parassiti. È molto utilizzato nelle
colture tradizionali di zafferano.
Humus di lombrico: è uno degli
ammendanti nutritivi migliori per
le piante da giardino e da orto.
Questo terriccio contiene un’alta
percentuale di materia organica,
oligoelementi, enzimi, minerali.
Quando si deve mettere a dimora una nuova pianta è indispensabile
apportare fertilizzante (meglio un terriccio con proprietà nutritive adatte
al tipo di pianta), in modo da consentire all’apparato radicale di svilupparsi
al meglio e nutrire adeguatamente la pianta (1). Per distribuire il fertilizzante
granulare possiamo utilizzare una macchina spargisemi che risulta di
facile movimentazione e con lunga autonomia di distribuzione (2).
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