
tecnologia
del legno
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con la
fresatrice
Le frese, azionate con la fresatrice
portatile e l’albero essibile, per-
mettono di eseguire niture super-
ciali di particolare eleganza (1).
Il supporto della fresatrice è rego-
labile in altezza e consente di posi-
zionare la macchina in verticale o
in orizzontale; costruito in solida
lamiera d’acciaio, può ruotare sul-
l’asta garantendo massima libertà
di lavoro (2).
Esercizi utili: prima di iniziare
un lavoro di intaglio è bene imparare
a usare lo scalpello sui tratti rettilinei
con un angolo ben preciso e rag-
giungendo una profondità uniforme
lungo tutto lo scavo.
Primi passi: la creazione di una
semplice “rosa dei venti” è, per
esempio, un ottimo esercizio per
prendere dimestichezza con gli
utensili, per poi cimentarsi in lavo-
razioni più complesse.
Le tracce: accuratamente levigato
il pezzo (sul legno grezzo lo scal-
pello fatica a scorrere), vi disegnia-
mo con una matita (meglio se gras-
sa) la sagoma dell’intaglio che
vogliamo effettuare.
La nitura: quando gli elementi
principali sono stati abbozzati, uti-
lizziamo altre sgorbie e scalpelli
per delineare e limitare meglio le
parti scolpite, prima di rinire con
carta vetrata ne.
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Sbozzare i piani: in un disegno più complesso la prima operazione da
compiere è la sbozzatura dei piani principali che possiamo effettuare con
uno scalpello di limitato spessore seguendo le tracce più esterne di ogni
elemento disegnato. Individuato il piano inferiore dell’intaglio ci fermiamo
quando lo raggiungiamo e lo spianiamo (1). Poi proseguiamo lungo la
traccia più esterna, ma approfondendo di più il ribasso (2).
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